È soltanto una delle tante testimonianze che sono arrivate in questi giorni di dolore, ma come le altre aiuta a capire la grandezza – non solo calcistica – di Giovanni Pompei. Parliamo di un’intervista rilasciata da Pasquale Minuti, che lo ha allenato nel 2008-09 alla Maceratese. «Giovanni lo volli espressamente io quando stavo a Macerata – ha detto Minuti a Macerata Sport -. Dopo un infortunio al crociato lo aspettai a braccia aperte; lo feci rigiocare che non stava al cento per cento e purtroppo si ruppe nuovamente il crociato. Gli chiedo perdono di questa cosa. Era un ragazzo d’oro. Sapevo che soffriva di questa malattia: l’ho visto un anno fa, ci ho parlato, lui stava in moto, mi disse che stava bene. Pensavo che la malattia fosse solo un ricordo, invece purtroppo è tornata fuori. Lui era benvoluto da tutti, non si può morire così a 37 anni».
Redazione