ALBINOLEFFE-SAMB FINISCE 0-0: LA CRONACA
ROSELLI: «ABBIAMO SOFFERTO, PUNTO IMPORTANTE»
FEDELI: «PARTITA BRUTTISSIMA, SALVO SOLO IL PUNTO»
PEGORIN 7
Novanta minuti vissuti sulla falsariga del finale di gara col Sudtirol, sempre sotto pressione e chiamato in causa vari tempi e modi. Lo stangone rossoblù risponde sempre bene, terminando la partita ancora una volta con la porta inviolata. Sicurezza.
CELJAK 6
Dei tre del pacchetto difensivo è quello che soffre meno le incursioni blucelesti. L’unica disattenzione arriva nel recupero, ma buon per lui – e per la Samb – che Sibilli non viva la sua giornata più fortunata e colpisca la traversa quando l’arbitro è già pronto per fischiare tre volte.
MICELI 6,5
Nella ghiacciaia di Bergamo si scalda con qualche entrata bella calda che fa sentire la presenza a Kouko. Ruvido ma efficace, stringe i denti in una partita vissuta in trincea ma portata comunque a casa.
ZAFFAGNINI 6
Inizio di gara difficile, in cui fatica a prendere le misure agli avversari. La cosa gli riesce meglio nella ripresa, anche se una sua copertura su Kouko scatena le proteste blucelesti.
GEMIGNANI 5,5
Al posto dello squalificato Rapisarda è spesso sollecitato dalle accelerazioni di Ruffini, che anche grazie al supporto dei compagni riesce a trovare con facilità la via del cross.
ROCCHI 5,5
Grazie al suo dinamismo aveva garantito buon apporto alla manovra della Samb, ma all’Atleti Azzurri il suo motore gira a rilento, come accade al resto dei compagni di reparto.
GELONESE 5
Sempre costretto a rincorrere Giorgione e compagni, che fanno possesso palla e impongono un ritmo a cui lui e i compagni si possono opporre solo in maniera passiva. Impotente.
ILARI 5,5
Torna in una posizione a lui più congeniale come quella di interno di centrocampo, ma il rendimento non è positivo come lo era stato nelle ultime settimane, quando si è adatto da seconda punta garantendo quantità e soprattutto qualità. Sottotono.
CECCHINI 6
Dalle sue parti la Samb accusa meno difficoltà rispetto alla fascia destra, sia per meriti suoi che per la volontà dell’Albinoleffe di affondare sul versante opposto.
DI MASSIMO 5,5
Spesso lontano dal pallone, ma quando gli capita una buona chance abbassa la testa – anziché servire a centro area un libero Calderini – e calcia a lato. Poca roba.
CALDERINI 5,5
Scontato il turno di squalifica torna titolare, ma con Di Massimo forma una coppia poco rifornita dai compagni e poco affiatata nelle poche giocate che la vedono protagonista.
CACCETTA 5,5
Prende il posto di Gelonese per imporsi in cabina di regia, ma il forcing dell’Albinoleffe è continuo.
ISLAMAJ S.V.
Mezzora da attore non protagonista, con la Samb intenta quasi esclusivamente a difendere il risultato.
RUSSOTTO S.V.
Al posto di Calderini gioca i dieci minuti finali più recupero, senza però farsi notare.
