SAMB-VIRTUS VERONA 1-1, LA CRONACA
MAGI: «SIAMO CROLLATI ATLETICAMENTE»
Non ce l’ha fatta neanche al suo quinto tentativo il trainer pesarese riesumato in settimana: per lui la vittoria in casa rossoblù è ancora un oggetto sconosciuto. Anzi diciamo che il pari finale, seppure subito in rimonta, così come l’altro 1-1 casalingo di Magi contro la Vis Pesaro, può risultare ben accetto perché dopo l’incoraggiante prima frazione disputata da Rapisarda e compagni, nella ripresa se c’era una formazione che poteva vincere questa era sicuramente la Virtus Verona, giunta al settimo risultato utile consecutivo. Molta più gamba e freschezza da parte degli scaligeri, spesso ripartiti in netta superiorità numerica e stoppati da qualche loro superficialità e da alcuni buoni recuperi dei difensori di casa nostra. Davvero una Samb apparsa sulle ginocchia quella della ripresa, che, però, pur non vincendo (cosa che avviene da cinque gare compreso il recupero del Liberati contro la Ternana), mantiene l’ultima posizione utile per i play off e una distanza al momento di sicurezza dalla zona playout. Per la prima volta in questo girone di ritorno, che l’ormai ex Roselli aveva preannunciato lo scorso Dicembre come il vero campionato rossoblù, i punti realizzati (14) sono inferiori a quelli della stessa giornata dell’andata (16, considerando anche lo 0-0 a posteriori di Terni). Ma la vera Samb di questa stagione purtroppo è questa, quella di Roselli o quella di oggi di Magi, che ha raccolto l’ennesimo pareggio (il diciassettesimo). Se infatti escludiamo il filotto di 14 punti messi in cascina nelle ultime sei giornate dell’andata per il resto la Samb ha conseguito 27 punti in altrettante gare. Quindi diciamo che con un tale andamento già solo centrare i play off sarebbe un ottimo risultato. Non c’è stata quindi la sterzata auspicata da Fedeli, che dal canto suo data la sua idiosincrasia con gli allenatori magari agognerebbe di imitare Fresco, presidente e allenatore dei bravi veronesi. E non sarà facile ritrovare i tre punti nemmeno domenica prossima, quando si affronterà la lunga ed ostica trasferta di Bolzano: per cavarsela in Alto Adige occorrerà davvero un’altra Samb.
