Diverse saranno le insidie che la Samb di mister Roselli, domenica al Benelli contro il Ravenna, dovrà affrontare.
In primis si ritroverà davanti una squadra piuttosto cinica, capace di realizzare 3 reti (più un autogol) e mettere in cascina 7 punti. Il pacchetto difensivo composto con Boccaccini e Jiday ha traballato contro la Triestina quando gli alabardati hanno liquidato i giallorossi con tre gol.
Ma uno dei vantaggi della squadra di Foschi è il saper mutare. La squadra, preparata per mettere in campo il 4-3-3 varia spesso, a gara in corso, verso il 3-5-2 o il 3-4-1-2 con Galuppini ad agire dietro le punte in modo da trovare maggiori spazi per affondare nelle difese avversarie. Proprio Galuppini è il capocannoniere della rosa con 2 marcature, dopo di lui Nocciolini (sì, quel Nocciolini tanto vicino alla Samb nella scorsa stagione) e Papa.
Il pacchetto arretrato della Samb è avvisato, quindi: l’arma in più del Ravenna è l’imprevedibilità tattica che fa della squadra di Foschi una vera mina vagante.