Non appena la Sambenedettese ha diffuso la notizia della scelta delle porte chiuse per l’allenamento congiunto tra i rossoblu e la Robur Siena in programma il 28 luglio dalle ore 18.00 sul campo di Roccaporena, sono iniziati a serpeggiare malumori da parte di quei supporters che magari avrebbero voluto assistervi.
La società di Viale dello Sport ha dovuto, quindi, emanare una nuova nota nel quale spiega il perché della scelta: “… la decisione – si legge – di disputare tale allenamento a porte chiuse non è dipesa dalle due società alle quali i carabinieri di Cascia hanno comunicato nel pomeriggio del 21 luglio che, per motivi di ordine pubblico la seduta si sarebbe potuta svolgere solo ed esclusivamente in assenza di spettatori poichè l’impianto sportivo di Roccaporena non dispone dei requisiti minimi di sicurezza previsti dalla legge”.