PORTO D’ASCOLI-ATL. GALLO COLBORDOLO 2-1
PORTO D’ASCOLI: Testa; Petrini, Passalacqua, Sensi, Pasqualini; Rossi (9’sts Fabrizi), D’Alessandro, Evangelisti; Napolano (13’sts Orsini), Shiba (24’st Puglia), Battista (46’st Cinaglia). A disp. Cannella, Traini, Centi, Massi, De Cesare. All. Davide Ciampelli.
ATL. GALLO COLBORDOLO: Cappuccini (38’st Fabbri), Labate, Notariale (16’st Vagnarelli), Dominici, Nobili, Rizzato, Focarini (38’st Ferrini), Belkaid (25’st Gregorini), Bartolini (30’st Calvaresi), Ridolfi, Muratori. A disp. Taribello, Pasini, Di Gennaro, Pontellini. All. Gastone Mariotti.
Arbitro: Alessandro Pizi di Bergamo
Reti: 46’pt rig. Shiba, 39’st aut. Petrini, 7’pts D’Alessandro
Note. Spettatori: 125; espulso al 35’st Nobili; ammoniti: Labate, Dominici, Puglia, Testa, D’Alessandro; angoli: 3-11; recupero: 3’+5’+1’+1′.
Il Porto d’Ascoli conquista la finale playoff regionale superando per 2-1, dopo i tempi supplementari, l’Atletico Gallo Colbordolo, al termine di una gara molto combattuta. Ora la società del presidente Vittorio Massi è a un passo dallo storico traguardo della Serie D. CRONACA: Partono fortissimo i padroni di casa che già dopo due minuti reclamano un rigore per un atterramento di Battista da parte di Labate di ma per l’arbitro si può proseguire.
Al 4′ si vede il Gallo con una conclusione da dentro l’area di Muratori che viene respinta dalla difesa. Il Porto d’Ascoli preme sull’acceleratore e al 33′ porta al tiro anche Petrini ma il portiere è attento. Al 42′ grande occasione per Sensi che colpisce di esterno ma il pallone beffardo attraversa tutto lo specchio della porta e si spegne sul fondo.
Nel primo dei tre minuti di recupero il risultato si sblocca: rimessa in gioco dalla destra, la palla spiove in area dove Dominici la tocca con la mano. Per l’arbitro non ci sono dubbi e indica il dischetto dal quale Shiba è freddissimo e trasforma. Nella ripresa il Gallo rientra con la voglia di recuperarla: al 18′ gol annullato a Muratori per offside poi, due minuti dopo, è Battista che saggia i riflessi di Cappuccini.
Al 29′ il Porto d’Ascoli parte in contropiede con Napolano che tira in diagonale col pallone che tocca il palo ed esce. Si entra negli ultimi minuti convulsi e, al 39′, il Gallo pareggia: cross dalla destra, Testa sbaglia il tempo dell’uscita e Petrini, pressato da Rizzato, si vede sbattere il pallone sul piede deviando nella propria porta. Doccia fredda per i padroni di casa che già pregustavano la festa. Si va ai supplementari dove il Porto d’Ascoli si riorganizza e al 7′ del primo tempo supplementare trova la rete decisiva: Petrini disegna un cross perfetto dalla destra per la testa di D’Alessandro che mette dentro facendo esplodere il Ciarrocchi. Il Gallo non si arrende e preme fortissimo ma la difesa di casa regge e porta a casa la qualificazione alla finale.