Porto d’Ascoli-Chieti 1-2: Shiba segna, ma un rigore contestatissimo costa la prima sconfitta al Pd’A

PORTO D’ASCOLI-CHIETI 1-2
MARCATORI: 7’st Fabrizi, 24’st Shiba, 48’st (rigore) Akammdu.
PORTO D’ASCOLI (4-3-3): Finori; Petrini, Sensi, Passalacqua, Pasqualini; Evangelisti, D’Alessandro, Rossi (16’st Shiba) (dal 45’st Cinaglia); Verdesi (37’st Monachesi), Napolano (40’st Clerici), Battista (30’st Battisti). A disp. Testa, Aliffi, Pietropaolo, Sabatini. All. Ciampelli.
CHIETI (4-3-3): Fusco; Aquilanti, Chiacchia, Bassini, Del Greco (26’st Di Mino); Mariani, Puglielli (29’st Siracusa), Pietrantonio (29’st Viscovich); Fabrizi (33’st Balden), Akammadu, Verna (33’st Donatangelo). A disp. Forti, Consorte, Rodia, Sapone. All. Locatelli.
ARBITRO: Dini di Città di Castello.

ESPULSO: Locatelli.
AMMONITI: Chiacchia, Verna, Fabrizi, D’Alessandro, Shiba.
ANGOLI: 2-4.
RECUPERI: 1′-5′.

Prima partita con il pubblico al Riviera delle Palme per il Porto d’Ascoli. Al 21’ è Napolano a rendersi pericoloso per i biancocelesti che da buona posizione costringe Fusco alla parata in due tempi. Il Porto d’Ascoli alza il baricentro e spinge di più portando alla conclusione prima Rossi, che dai venti metri ci prova sparando alle stelle, e subito dopo con Evangelisti che non ottiene migliore fortuna. Sullo scadere del primo tempo è nuovamente Napolano a rendersi pericoloso e a mettere in difficoltà la retroguardia teatina. Il secondo tempo inizia sempre con gli stessi attori del primo tempo. Al 7’ arriva il gol del Chieti: Fabrizi raccoglie nell’area piccola e di destro insacca nella porta di Finori da vero rapace rompendo gli equilibri del match.

Per il Pd’A è Shiba a trovare il gol del pari, anticipando tutti con un tap-in vincente sulla respinta di Fusco che non trattiene il tiro di Napolano. Nel finale girandola di cambi per entrambe le formazioni, cinque minuti di recupero e proprio nel recupero arriva l’evento chiave del match, Petrini aggancia Siracusa in area e costringe il direttore di gara ad assegnare il calcio di rigore per il Chieti.  Dal dischetto si presenta Mariani al tiro e il portiere biancoceleste Finori è bravissimo ad indovinare l’angolo con una splendida parata acrobatica. Tuttavia, D’Alessandro entra in area di rigore mentre Mariani tira, arriva l’espulsione per D’Alessandro e viene fatto ripetere il calcio di rigore. Piovono proteste in campo ma l’arbitro Dini è irremovibile e fa ripetere il penalty. Questa volta è Akammadu a presentarsi dagli undici metri e di destro trasforma.

Commenti