L’attaccante del Porto d’Ascoli Giordano Napolano racconta come sta vivendo questo particolare periodo in cui i campionati sono sospesi a causa del coronavirus: «Sicuramente è tutto molto surreale, – dice Napolano al Resto del Carlino – siamo costretti a stare in casa per evitare di essere contagiati o contagiare. Personalmente la sto vivendo abbastanza bene, anche grazie alla mia fidanzata che fortunatamente mi è vicina, ci diamo la forza l’uno con l’altro».
Poi illustra cosa sta facendo per mantenersi in forma: «Mi alleno in casa, faccio soprattutto esercizi di forza per le gambe e per la parte superiore. È molto inusuale non uscire di casa e andarsi ad allenare per noi che viviamo il calcio come lavoro, ma soprattutto con grande passione».
E poi sul futuro: «Non saprei dire ad oggi se riprenderà o no il campionato. Credo che in questo momento la cosa più importante sia riuscire a venir fuori tutti insieme da questa situazione difficile. Mi metto nei panni di chi sta perdendo familiari o amici, e ho grande rispetto per la loro sofferenza. Ho amici che hanno parenti gravi, il calcio per il momento può passare in secondo piano. La vita è tutto».