Uno dei temi ricorrenti in questo finale di campionato, e che rischia di destabilizzare l’ambiente Samb, è la lunga partita dialettica tra Franco Fedeli e mister Ezio Capuano. Tra risposte piccate, critiche più o meno velate e prese di posizione è l’amministratore delegato Andrea Fedeli, che intervenendo mercoledì sera a VeraTv ha provato a fare il pompiere per compattare l’ambiente in vista del forcing finale e dei consecutivi play off che vedranno la Samb protagonista:
«Il mio rapporto con mister Capuano è buono, non so se lui abbia qualcosa con me, ma non credo: ci confrontiamo sempre in modo piuttosto tranquillo. Spero che possa attenuarsi l’acredine tra il presidente ed il tecnico, ma ci credo poco. Le critiche riguardo il gioco e tanti altri aspetti credo ci sarebbero comunque a prescindere dall’allenatore: mio padre ha 74 anni e fargli cambiare mentalità ora sarebbe impossibile. Riconfermare Capuano? Questa è una bella domanda… Lui è sicuramente molto preparato, ma a volte vuole intromettersi nelle sfere di gestione e di calciomercato. Se facesse solo il suo mestiere sarebbe perfetto. Zironelli? Ha fatto benissimo con una squadra che per sette undicesimi ha vinto la Serie D, ma ora credo che nessuno stia facendo discorsi simili a questo punto del campionato. Quest’anno i playoff saranno differenti rispetto allo scorso campionato. Ci siamo arrivati in settima posizione, da neopromossa, ed era un premio per il campionato affrontato. Stavolta li affronteremo con un piglio diverso con l’intenzione, cioè, di dimostrare il nostro valore. Non abbiamo messo il premio promozione per la vittoria diretta perché ci sembrava un po’ esagerato, in un certo senso ce la saremmo tirata… Non so se il presidente lo vorrà fare per i playoff, magari aspetterà il primo incontro»
