Prima partecipazione in campionato e boom, subito campionesse d’Italia. Battendo nella finale scudetto Terracina (QUI LA CRONACA) le ragazze della Happy Car Samb hanno scritto la storia alla prima occasione utile ma il merito non è solo delle “terribili” allenate da Paolo Tamburrini. Se il trionfo di Poli e compagne è stato possibile lo è stato soprattutto grazie alla professionalità e alla passione di un team, quello rossoblù, che negli anni si è dimostrato una realtà solida nell’ambito nazionale – e non solo – del beach soccer. «Poco importa che per loro sia il primo anno, quando vedi Samb sai che devi aspettarti grandi cose» ha detto Elio Aiello, allenatore del Napoli Beach Soccer femminile. Una dichiarazione suffragata dai fatti perché le ragazze della Happy Car sono ora sul tetto d’Italia. E la stagione della sabbia non è ancora finita.
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