«Se Massi farà il passo in avanti di prendere la Samb, e mi chiedesse di fare lo sponsor, non mi tirerò indietro».
Un altro passo in avanti, nell’ipotetico binomio Vittorio Massi-Luigi Rapullino, arriva dalle parole dello stesso imprenditore campano. Il patron del gruppo Rapullino, che ha acquistato l’area Brancadoro poche settimane fa, ha rilasciato un’intervista al Corriere Adriatico in cui ha speso parole molto positive riguardo all’incontro – casuale – di sabato scorso col presidente del Porto d’Ascoli.
«Massi mi è piaciuto molto come persona e mi sono trovato allineato con lui su tanti concetti. Ha dimostrato ottime capacità come imprenditore nella sua attività lavorativa e come dirigente sportivo per quello che è riuscito a fare col Porto d’Ascoli».
Bisogna, però, sempre fare i conti con l’attualità, perché la Samb – che pure si trova in grande difficoltà sotto l’aspetto societario – fa comunque capo al contestatissimo Roberto Renzi.
«La Samb non è né mia né di Massi, ed il pallino in mano ce l’ha Renzi. Per quanto mi riguarda, vengo spesso affiancato alla Samb ma non ho mai detto che voglio rilevarla – le parole di Rapullino al Corriere Adriatico –. Certamente a San Benedetto sono molto legato per tanti motivi: mi piace la piazza, sono il principale sponsor della società, ho acquistato l’area Brancadoro e sto aiutando il settore giovanile a concludere la stagione. Da qui però a prendere la Samb ce e passa e il club rossoblù è di un’altra proprietà che spero possa risolvere tutto quanto prima».
