RAVENNA-SAMB 1-1
di Domenico Del Zompo
MARCATORI: 29’st Botta (rig), 91’st Ferretti
LE FORMAZIONI
RAVENNA (3-5-2): Albertoni; Shiba, Alari, Zanoni; Franchini (30’st Ferretti), Papa, Bolis (23’st Vanacore), De Grazia, Perri (40’st Marozzi); Mokulu, Martignago. A disp. Salvatori, Raspa, Caidi, Fiorani, Cesprini, Marra, Mancini, Sereni, Cossalter. All. Colucci.
SAMB (3-4-3): Nobile; Cristini, D’Ambrosio, Di Pasquale; Lavilla (1’st Scrugli), D’Angelo (10’st Botta), Angiulli, Malotti (1’st Liporace); Lescano, Nocciolini (33’st Rocchi), Shaka Mawuli. A disp. Laborda, Biondi, Enrici, Chacon, Serafino, Masini, Goicoechea, De Ciancio. All. Zironelli.
ARBITRO: Pirrotta di Barcellona Pozzo di Gotto (Testi-Lencioni, Frosi).
AMMONITI: 21’pt D’Angelo, 30’pt Bolis, 12’st Liporace
ANGOLI: 8-1.
RECUPERI: 0’-5’.
NOTE: Cielo serena, temperatura di 7°C, vento assente. Terreno di gioco in discrete condizioni. Ravenna in campo con divisa rossa, innesti gialli. Completo bianco con striscia rossoblù per la Samb.
Una partita molto dura, una gara dove a fare il ruggito del leone è il Ravenna. Al gol segnato da Botta su rigore, risponde il pari di Ferretti all’inizio del recupero. Una ingenuità della retroguardia rossoblù in un risultato, comunque, stretto per i padroni di casa. Colucci si conferma bestia nera per la Samb, mai vincente contro l’ex Vis Pesaro: nei cinque precedenti 1 sconfitta e 4 pareggi.
RAVENNA (RA) – Lo score stagionale del Ravenna non rispecchia minimamente la squadra vista al Benelli scendere in campo opposta alla Samb di Zironelli. Sarà per l’esordio del jolly della panchina Colucci (al posto dell’esonerato ex rossoblù Magi), ma i padroni di casa sembrano aver trasformato le proprie mancanze in punti di forza. Uno, certo a prescindere da tutto, è Mokulu in avanti. Uno che nelle prime avvisaglie del match più volte fa correre un brivido sulla schiena di Nobile. Di contro Zironelli deve far a meno della presenza di Bacio Terracino, forfait registrato in rifinitura. Al suo posto Shaka Mawuli, più avanzato rispetto alla sua solita zona d’azione e spostato sulla fascia sinistra. Novità dal punto di vista tattico. Una sofferenza continua il primo tempo degli ospiti con un Ravenna che attacca col coltello tra i denti. Nel primo quarto d’ora sono già tre le occasioni create. Al 21’ arriva un giallo per D’Angelo, fallo tattico su ripartenza di De Grazia e il computo dei corner recita 2-0. Prima della mezz’ora prima Alari poi Bolis ci provano ancora, ma senza fortuna. La Samb riesce a rendersi pericolosa con un piazzato di Angiulli che passa vicino al palo di Albertoni, ma poco altro. Altro tentativo porta la firma di Shaka Mawuli, con la palla che si spegne sul fondo dopo l’imbucata su cross di Malotti. 0-0 alla fine del primo tempo, un risultato abbastanza stretto per i padroni di casa. Doppio cambio di Zironelli nella ripresa: subito forze fresche sulle fasce. Una fiammata dopo il fischio di Pirrotta, poi torna il buio. Al quarto d’ora riparte il Ravenna approfittando di un errore sulla fascia, via libera per De Grazia bravissimo a trovare Mokulu che lascia sul posto Cristini e, solo davanti a Nobile, trova l’opposizione decisiva del portiere. In campo c’è Botta, serve un metronomo. La Samb prende coraggio. Azione insistita sulla sinistra, palla ad Angiulli e sventagliata in area. Parte Nocciolini che deposita alle spalle di Albertoni, ma Lencioni sbandiera. Molto dubbia la segnalazione del secondo assistente. Poco prima della mezz’ora lascia lo stadio in ambulanza il centrocampista Bolis, torsione innaturale della caviglia, fortunatamente nulla di più grave. A ridosso della mezz’ora l’evento che spezza il match. Sempre il Noccio riceve in area, spostato leggermente sull’esterno, e prova al volo a rimettere in mezzo. In opposizione Perri e Mokulu, entrambi a braccia larghe. La sfera rimpalla toccando anche l’attaccante della Samb, ma Pirrotta non ha dubbi: rigore. Il direttore di gara, nella mischia, urla: “Braccio”, motivando la decisione. Va Botta dal dischetto e senza la minima esitazione firma il vantaggio. Non si sfalda il Ravenna che insiste e sfiora con Ferretti il pari sugli sviluppi del sesto corner. In chiusura anche Martignago prova a sfondare dopo aver ricevuto a pochi passi dalla porta. Nobile però spranga: un muro di cemento armato. Che però non può nulla sulla girata in area di Ferretti, bravissimo a sfruttare il cross teso di Marozzi. La Samb allora gioca più accorta, per evitare ulteriori rischi. Finisce 1-1, punto d’oro e molto fortunato degli uomini di Zironelli, molto spesso in difficoltà nel corso dei 90 minuti contro un Ravenna mai domo, sempre attento, sempre pericoloso. L’attesa ora è di capire se si giocherà la sfida contro il Legnago, decimato dalle positività al Covid 19 e che si è già visto rinviare le ultime due partite di campionato.