ZIRONELLI: «DOVEVAMO GESTIRLA MEGLIO»
SERAFINO: «IMPAREREMO DAGLI ERRORI»
NOBILE 6,5
Subito pronto su una conclusione bassa di Martignago, si ripete nel secondo tempo quando Mokulu lascia sul posto Cristini e calcia forte centralmente. Sempre attento, si arrende soltanto alla prodezza di Ferretti in pieno recupero.
CRISTINI 6
Martignago è già di per sé un brutto cliente, ma a complicare i piani ci si mettono gli inserimenti di De Grazia, cui il numero 15 rossoblù riserva spesso un trattamento ben poco amichevole. Arcigno ma efficace, peccato che proprio nel finale Martignago riesce a sfuggirgli per servire l’assist a Ferretti.
D’AMBROSIO 6,5
Apprezzabile performance del capitano, che lascia poco spazio ad un attaccante pericoloso come Mokulu, a cui concede una sola chance da posizione defilata. Governa anche con sicurezza i fraseggi difensivi.
DI PASQUALE 6
Prestazione sufficiente per il numero 6 che, nonostante qualche intervento non perfetto, tiene botta anche quando dalle sue parti orbita Mokulu. Meno preciso del solito, però, in disimpegno.
LAVILLA 5,5
Si impegna, ma è molto confusionario col pallone tra i piedi, vanificando più di un’azione che si sviluppa nella sua zona di competenza. Sostituito all’intervallo da Scrugli.
D’ANGELO 6
Con Shaka Mawuli avanzatissimo spettano a lui gran parte degli obblighi a centrocampo in fase di interdizione. Battagliero (e falloso), spende molte energie nel primo tempo e lascia il posto a Botta nel secondo tempo.
ANGIULLI 6,5
Pericoloso sui calci piazzati, sia quando calcia in porta (tiro di poco alto al 33’), sia quando scodella in area di rigore. Un po’ sulle gambe nella ripresa, anche se l’assist per il gol annullato (forse ingiustamente) a Nocciolini è il suo.
MALOTTI 5,5
Prova un po’ incolore per il numero 14, poco coinvolto nella manovra in un primo tempo che vede la Samb giocare soprattutto sulla fascia destra. Non perfetto in un paio di disimpegni. Fa posto a Liporace durante la pausa.
NOCCIOLINI 6,5
Quando si dice ex al veleno: in maniera fortuita tocca il pallone con la mano dopo averlo calciato e l’arbitro – sbagliando – comanda il calcio di rigore che poi vale i tre punti. Prima di questo episodio, però, una prova di grande qualità, partendo da destra ma svariando su tutto il fronte dell’attacco.
LESCANO 5,5
Tallonato da Alari e Zanoni riceve pochi palloni giocabili il “puntero” argentino. Certo che lui non si danna neanche l’anima per procurarseli, così resta imbottigliato nel pacchetto difensivo locale. Poche sponde e mai pericoloso.
SHAKA MAWULI 6
Schierato in posizione molto avanzata da Zironelli, più da attaccante che da centrocampista. Spesso nel vivo dell’azione nel primo tempo, perde incisività (non solo perché torna sulla linea mediana) nella ripresa.
SCRUGLI 6
Anche se non è al top della forma sulla destra si dimostra più ordinato rispetto a Lavilla, anche in fase offensiva.
LIPORACE 6
Torna protagonista dopo aver visto la partita dalla tribuna per scelta tecnica contro la Vis Pesaro. Ammonito dopo pochi minuti nel tentativo di stoppare una pericolosa transizione giallorossa, per il resto non commette gravi errori.
BOTTA 7,5
È reduce da un affaticamento muscolare, ma nel contesto di una partita a tratti deprimente la sua qualità fa tutta la differenza del mondo. Subito nel vivo del gioco con qualche spunto dei suoi, preciso dal dischetto per il gol che sarebbe potuto valere i tre punti.
ROCCHI S.V.
Mancava dalla partita di Fano e rivede il campo nell’ultimo quarto d’ora al posto di Nocciolini con il conseguente ripristino del 3-5-2. Deve rifare il rodaggio e questa non era proprio l’occasione giusta per concederglielo.