RECANATESE-SAMB 0-1, LA CRONACA
RECANATESE-SAMB 0-1, LE PAROLE DI ALFONSI
Rischia quasi di lasciare l’amaro in bocca la vittoria ottenuta dalla Samb sul campo della Recanatese. Una vittoria tosta, sofferta, arrivata al termine di una partita che per la prima parte ha visto la truppa di Alfonsi concedere campo agli avversari, ma comunque meritata. Già, perché col passare delle giornate la Samb, sotto la guida di mister Sante e di Stefano Visi, sta assumendo la forma di una squadra vera, soprattutto sul piano caratteriale.
Nella tana della capolista – che comunque sta attraversando un momento di difficoltà come testimonia il solo punto ottenuto in tre gare da quando è ripreso il campionato – Lulli e compagni hanno saputo leggere i momenti del match, a volte prestando il fianco ma mai scoprendosi e mantenendo una certa compattezza, che ormai si fonda saldamente nella coppia difensiva composta da Conson e da Tomas. Brava la Samb, e anche un pizzico fortunata, a sfruttare al meglio le poche occasioni che gli sono capitate, tant’è che oltre al golazo dalla distanza di Alboni nel finale stava anche per arrivare il 2-0 col baby D’Agosto, il cui tiro si è infranto sul palo.
Perché mai, allora, una vittoria così dovrebbe lasciare l’amaro in bocca? Perché nelle ultime due partite disputate, al cospetto delle squadre che probabilmente si giocheranno fino all’ultimo la promozione diretta (Trastevere e Recanatese) la Samb ha dimostrato di non aver nulla da invidiare, anzi… Questo, però, è un discorso che vale per la squadra di oggi, che con la formazione del girone d’andata ha in comune poco di più che la casacca rossoblù. I più di 20 movimenti (tra entrate e uscite) fatti in sede di calciomercato tra dicembre e i primi di febbraio, assieme alle indicazioni di Alfonsi e Visi, stanno iniziando a portare i loro frutti.
Daniele Bollettini