«Ci dispiace non giocare perché viene meno il senso dello sport. Per questo motivo sono amareggiato: il calcio non deve prendere questa piega». Così Pietro Fusco, direttore sportivo della Samb, ha commentato il rinvio del match in casa della Ternana, dovuto al marasma scatenatosi tra Serie B e Serie C dopo la decisione del Tar che ha sconfessato la rivoluzione delle 19 squadre per la cadetteria decisa da Lega B e FIGC nella scorsa estate, ridando speranza alle ricorrenti (tra cui la Ternana) per un’ammissione in campionato. «Ci atteniamo a quello che ci ha comunicato la Lega Pro – ha detto al Corriere Adriatico Fusco -. Parlerò con il mister Roselli e vedremo il da farsi, ma non so dire se non giocare la partita con la Ternana ci può danneggiare visto che nelle ultime due avevamo dato segnali importanti con Imolese e Fano».
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