Avere a che fare con i ragazzi è sempre bello, hai qualcosa da insegnare e tramettere: questo il pensiero di Paolo Moriconi, allenatore dell’Under 13 e 14 femminile della Riviera Samb Volley.
Paolo, come sta andando la stagione con le ragazze?
«I risultati non sono dei migliori, non ho un gruppo che possa vincere trofei, ma il lavoro che facciamo è molto soddisfacente. Per noi è importante trasmettere alle ragazze i valori educativi dello sport, e fare con loro un percorso di crescita che le porti a migliorare in campo e nei fondamentali, oltre ovviamente allo spirito di gruppo, di sacrificio, la mentalità del lavoro e dell’allenamento».
C’è nel tuo gruppo qualche giocatrice che può arrivare in alto?
«Io sono l’allenatore delle squadre B under 13 e under 14, e il mio compito è quello di prepararle e cercare di renderle pronte per la squadra A, dove giocano le ragazze più pronte è più avanti nel percorso di crescita tecnica. Le mie giocatrici lo sanno e si impegnano per migliorare ed essere soddisfatte del proprio gioco».
Il fatto che i risultati non sorridano può rendere le cose più difficili?
«Ovviamente è gratificante vincere ed avere successo, ma nello sport esiste anche la sconfitta, vince chi è più bravo. L’importante è impegnarsi e fare del proprio meglio, perché se si fa il massimo ma l’avversario è più bravo non ci si può rimproverare nulla, si stringe la mano dei vincitori e si va avanti cercando di migliorare».
Gian Marco Calvaresi