NOTARESCO-SAMB, SOLD OUT I 400
BIGLIETTI PER IL SETTORE OSPITI
C’è da migliorare, ma le prime impressioni sono positive. Questo il giudizio di Roberto Beni, che intervistato dal Corriere Adriatico, ha delineato il quadro della Samb a cavallo tra la sfida con la Recanatese di domenica scorsa, che ha permesso alla squadra di Ottavio Palladini di centrare la prima vittoria in campionato, e la trasferta di Notaresco.
«La Samb mi ha dato l’impressione di essere solida in fase difensiva, in cui ha rischiato pochissimo, e davanti ha fatto quello che poteva fare. Siamo all’inizio, si tratta di una squadra nuova; ora è importante non prendere gol ed essere cinici quando capita di segnare – le parole di Beni -. Davanti ci sono giocatori di qualità. I meccanismi di gioco devono ancora essere assimilati, credo che tra un mese vedremo il vero volto della Samb. Mi preoccuperei se ora girasse tutto per il verso giusto».
L’allenatore sambenedettese, reduce dall’esperienza col Pineto in Serie C, ha anche detto la sua – in maniera pacata e obiettiva – su quella che è la composizione della rosa rossoblù e su quelle che potrebbero essere le principali avversarie per la vittoria del campionato.
«In qualche ruolo non c’è la doppia scelta, ma queste sono cose che spettano alla società che credo che a novembre farà un primo resoconto per poi proiettarsi eventualmente nel mercato di dicembre. A mio modesto avviso, si dovrebbe inserire in organico qualche under in più. Palladini? Il presidente Massi lo ha voluto fortissimamente e si fida di lui. Credo che Ottavio sia la persona giusta per guidare la Samb. Le rivali per il primo posto? L’Aquila, Chieti, Ancona e poi penso che possa esserci l’inserimento di una squadra a sorpresa come la Vigor Senigallia o il Fossombrone».
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