«Dissi all’inizio dell’anno che il campionato della Samb sarebbe stato condizionato fortemente dall’essere più o meno pronti dei tanti giovani che erano in rosa, perché se ne avessimo avuti almeno 5-6 si sarebbe potuto fare una stagione nella zona medio-alta della classifica. Ad oggi, chi ha dimostrato di essere pronto, è Rocchi. Ludovico da quest’estate è cresciuto molto». Le parole, pronunciate nel corso del suo intervento a Vera Tv, sono di Beppe Magi, che ormai da più di una settimana ha iniziato la sua seconda esperienza della stagione sulla panchina rossoblù. Il tecnico pesarese, oltre ad aver analizzato il percorso dei tanti giovani che facevano parte della rosa di inizio stagione, ha anche detto di aver seguito sempre in maniera molto attenta le vicissitudini della Samb, anche dopo l’esonero di Gorgonzola. «Roselli in un primo momento ha sviluppato la squadra con una difesa a quattro, ma poi si è accorto che c’era un equilibrio tattico da sostenere ed è tornato al 3-5-2. Ho seguito sempre la Samb sotto la sua gestione: quando “puoi rubare” qualcosa da un collega che ha più esperienza prendi quello che può essere utile per migliorare».