A Ravenna, nel disastro del Benelli, la Samb è uscita con le ossa rotte e con quelle poche certezze distrutte. In questo, tra le tante critiche mosse nel dopo partita c’è stato anche il refrain: “Dov’è Russotto”. Il fantasista, entrato a gara quasi terminata, ha provato a dare un cambio di passo, ma la situazione era ormai irrecuperabile. Roselli è tornato sull’argomento nella conferenza stampa pre-Imolese spiegando i motivi dell’esclusione dall’undici titolare:
«Russotto in panchina a Ravenna doveva andare perché dopo la gara contro il Fano era in difficoltà, se avesse giocato fin dall’inizio avrebbe rischiato troppo. Un giocatore sottoposto a tante partite è più soggetto ad infortuni e ho preferito preservarlo».
L’apporto di Russotto sarà fondamentale nel match contro l’Imolese dove con ogni probabilità andrà a far coppia con Stanco nel tandem d’attacco.