SAMB, FALL: «NON MI PONGO LIMITI»
La traversa colpita nei minuti finali del match col Vastogirardi è la fotocopia dello sfortunato periodo che sta vivendo Federico Cardella. Il centravanti della Samb non trova la via del gol da più di un mese, quando, nella sfida dello scorso 6 marzo in casa del Fano, mise a segno la rete del definitivo 2 a 2. L’ex Pineto, dopo le quattro segnature consecutive contro Fiuggi, Porto D’Ascoli, Nereto e il già citato Fano, sembra essere caduto in un incantesimo che non riesce a spezzare.
I grossolani errori commessi contro Castelfidardo, Vastese e nei minuti finali della sfida con il Fano, non possono essere facilmente cancellati: clamorosa l’occasione sprecata nel match casalingo contro la compagine abruzzese quando, solo davanti alla porta, ha incredibilmente spedito la sfera sul fondo. Tuttavia, la scarsa lucidità messa in mostra da Cardella nelle ultime uscite è stata ormai sopraffatta da una cospicua dose di sfortuna: palo contro il Matese e clamoroso legno colpito mercoledì contro la squadra molisana.
Cardella, però, sta provando a rialzarsi per tornare ad essere decisivo come lo è stato nei primi mesi della sua avventura in maglia rossoblù. Il numero sette, infatti, può essere l’arma in più di mister Alfonsi per questo delicato finale di stagione. I quattro gol siglati con la maglia della Samb non sono un caso, e la grinta mostrata nel secondo tempo della sfida col Vastogirardi lasciano ben sperare per il futuro.
