Samb, a L’Aquila vietate distrazioni, soprattutto nel secondo tempo

VERSO L’AQUILA-SAMB, LE PAROLE DI MASSI

Dopo il successo ottenuto domenica scorsa al Riviera col Notaresco, la Samb insegue il decimo successo consecutivo sul difficile e complicato campo de L’Aquila, attuale seconda forza del campionato. I rossoblù di mister Palladini, che si presenteranno alla sfida dello Stadio Gran Sasso d’Italia con un vantaggio in classifica di nove punti proprio sulla compagine abruzzese, dovranno però tenere in considerazione alcuni punti di forza della formazione allenata da Michele De Feudis.

Oltre alla pericolosità offensiva del fantasista Banegas – capocannoniere del girone F, insieme ad Eusepi, con 11 reti messe a segno -, L’Aquila si mostrerà al cospetto della capolista forte dei dieci risultati utili consecutivi (sette vittorie e tre pareggi) e del solo gol concesso in altrettante sfide. A L’Aquila, dunque, non sono permesse distrazioni, soprattutto considerando il fatto che delle tredici reti totali messe a segno in questi ultimi dieci incontri, ben dieci sono state realizzate nei secondi quaranticinque minuti.

Un fattore che la Samb non può assolutamente sottovalutare, avendo mostrato nelle ultime due partite giocate con Recanatese e Notaresco di accusare alcuni cali di concentrazione che, come avvenuto al termine del vittorioso match di domenica scorsa, hanno fatto infuriare mister Palladini.

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