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Samb, Abbrandini può “prendersi” la porta: con lui un over in più in mezzo al campo

SAMB, NEGATIVIZZATO UN GIOCATORE

Diego Abbrandini potrebbe essere una delle grandi novità di questo 2022 in casa Samb. L’estremo difensore rossoblù è un classe 2001 e, per questo motivo, la sua presenza nell’undici titolare andrebbe a coprire uno dei quattro tasselli necessari per rispettare la regola degli under. Inoltre, permetterebbe a mister Alfonsi di impiegare gli over nei ruoli chiave: Conson e Tomas in difesa, Lulli e Frulla a centrocampo.

L’impiego di Abbrandini al posto di Knoflach metterebbe anche un punto a quella che è stata la principale tendenza di questo girone d’andata: l’estremo difensore bresciano è sceso in campo dal primo minuto solo in cinque occasioni (tra cui il match contro il Nereto terminato dopo soli quindici minuti a causa di un infortunio). Tuttavia, dopo diverse panchine e mancate convocazioni, nella sfida di domenica scorsa contro il Pineto è tornato a difendere i pali della squadra rossoblù.

In casa rossoblù, il ruolo del portiere merita un’analisi e un giudizio differente dal resto della squadra. La Samb vista fino a questo momento ha messo in mostra pregi e difetti, ma è apparso sempre più evidente che le difficoltà minori derivassero dai portieri. Knoflach e Abbrandini, fatta eccezione per alcune incertezze iniziali, hanno fornito prestazioni convincenti e di spessore in maniera costante. Mister Alfonsi e il suo vice Stefano Visi dovranno fare le loro valutazioni e la partita contro il Trastevere offrirà ulteriori risposte a riguardo.

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