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Samb, Alessandro: «Ai tifosi non possiamo chiedere nulla, siamo noi a dover dimostrare qualcosa»

MASSI E IL PROGETTO PER IL NUOVO RIVIERA

«Sono contento per il primo gol in maglia rossoblù in campionato. Tuttavia, sono ancora più felice per il mio ritorno in campo dopo lo stop iniziale. Restare fermo ai box non fa piacere a nessuno. L’infortunio subito durante la preparazione estiva non mi ha permesso di raggiungere subito la migliore condizione, ma continuando a giocare tornerò al cento per cento».

Danilo Alessandro fissa lo stato dell’arte in casa Samb a pochi giorni dal match col Fano, 4^ giornata di Serie D girone F. L’attaccante rossoblù, autore del fondamentale gol del momentaneo 1-1 sul campo dell’Avezzano, coglie segnali positivi dalla trasferta marsicana.

«Dopo lo svantaggio, abbiamo avuto una reazione da grande squadra. Abbiamo creato tanto e, oltre che a reagire al gol subito, siamo stati bravi a concedere loro pochissime occasioni. Dopo questo pareggio, sono ancora più consapevole di far parte di un gruppo unito e con la volontà di realizzare qualcosa di importante. Contro il Fano ci attende una partita dura come tutte le altre. Non dobbiamo soffermarci sul nome dell’avversario ma dobbiamo pensare solamente a conquistare i tre punti».

Chiosa sull’ambiente sambenedettese, che sta supportando la squadra allenata da Maurizio Lauro con un entusiasmo incredibile.

«Tutto questo calore dei tifosi non era così vivo quando ho firmato per la Samb. Tuttavia, parlando con il direttore (De Angelis ndr), con il quale ho un rapporto speciale, ho intuito che si stava creando qualcosa di importante. Dopo l’incontro con il presidente, ho pienamente realizzato quanto di buono stesse nascendo intorno a questa realtà e ho deciso di fidarmi ad occhi chiusi. Messaggio ai tifosi? Non mi sento di chiedere nulla, perché hanno fatto e stanno continuando a fare tanto per questi colori. Siamo noi che dobbiamo dimostrare qualcosa a loro ed alla città».

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