SAMB-AREZZO
SAMB (4-4-2): Nobile; Fazzi, Cristini, Di Pasquale, Enrici; Botta, Rossi, Angiulli, Liporace; Lescano, Maxi Lopez. A disp. Fusco, Biondi, Trillò, D’Ambrosio, Chacon, Babic, Serafino, Mehmetaj, Bacio Terracino, Scrugli, Goicoechea, De Ciancio. All. Montero.
AREZZO (3-4-3): Sala; Sbraga, Cherubin, Pinna; Ventola, Serrotti, Altobelli, Luciani; Cerci, Carletti, Di Grazia. A disp. Melgrati, Arini, Cutolo, Maggioni, Piu, Sussi, Perez, Perez, Kodr, Di Paolantonio, Zittelli, Iacoponi. All. Stellone.
ARBITRO: Alberto Ruben Arena di Torre del Greco (Cavallina-Pascali, Zucchetti).
Samb e Arezzo sono alla disperata ricerca di una vittoria. I rossoblù, reduci dal positivo pari in terra umbra con il Perugia, devono fare in modo di valorizzare la prestazione e il risultato. Di contro i toscani hanno vinto una gara negli ultimi sei incontri e occupano l’ultimo posto in classifica a tre punti dal Ravenna con la media di 0,61 punti a partita. Non decolla la gara e dal fischio iniziale del signor Arena ci vuole un po’ per vedere azione sul terreno di gioco del Riviera. Poco prima del quarto d’ora si becca il giallo Rossi per un intervento falloso, l’unico sussulto nella prima parte di gara. L’Arezzo ci prova, solo dalla lunga distanza, vita facile per Nobile. La Samb dal canto suo ci prova andando a fomentare il pacchetto offensivo di Lopez-Lescano con Botta in assistenza. Poco da fare anche per l’ex Sala che si limita solo a richiamare i colleghi. Cala la mannaia della sfortuna al 22’ quando Di Pasquale alza bandiera bianca dopo un contrasto con Carletti. All’arrivo dei sanitari subito viene richiesto il cambio. In chiusura di frazione i padroni di casa si fanno sentire con più costanza negli ultimi 20 metri, ma manca la finalizzazione. Agli archivi si registra uno 0-0 alla camomilla.