PALLADINI: «PENSIAMO SOLTANTO A NOI»
SAMB-ATLETICO ASCOLI 4-0, LA GALLERIA FOTOTIFO
Cambia l’anno, cambia il girone, ma la Samb resta sempre la stessa. Era fondamentale ripartire col piede giusto dopo la domenica di sosta e tanto è stato. Contro una formazione molto insidiosa ed ostica come l’Atletico Ascoli, contro la quale all’esordio in campionato fu sofferto lo 0-0 conquistato al don Mauro Bartolini, la squadra di Palladini è stata brava a rendere la partita facile come certo non ci si aspettava. Ecco allora materializzarsi la settima vittoria consecutiva (nona degli ultimi dieci incontri), a cui fa da contraltare la terza sconfitta di fila dei bianconeri, che al Riviera si giocavano la partita della vita. Certo che, quando il primo tempo si è concluso sul 2-0, la mente non poteva non tornare all’identico punteggio con cui si era conclusa la prima frazione nel campionato scorso, quando poi gli ospiti incredibilmente riuscirono ad impattare per 2-2 negli ultimi cinque minuti.
Ma questa è tutt’altra Samb, una squadra compatta, che sa percepire il pericolo (ogni riferimento a mister Lauro è puramente voluto) e che sa sempre giocare con la giusta e necessaria ferocia, anche quando la partita sembra abbondantemente dalla sua parte, come successo appunto oggi. È questa l’attitudine fondamentale per vincere i campionati, non mollare mai di un centimetro per i novanta e passa minuti, curando certosinamente ogni minimo dettaglio, che può ribaltare partite e persino stagioni. Fa scuola a questo proposito il numero uno del tennis mondiale Jannik Sinner che, pur essendo saldamente in vetta alla classifica, continua ininterrottamente a parlare di un necessario processo di crescita e miglioramento, lo stesso che Eusepi e compagni devono perseguire, per giungere primi alla meta. Lo sa bene il loro condottiero Palladini, che di Serie D ne ha già vinte due e che oggi abbiamo visto alzarsi ripetutamente e sbraitare dalla panchina proprio quando i suoi stavano prendendo il largo.
E a proposito di Palladini, questa Samb sta ripercorrendo lo stesso ruolino di marcia proprio di un’altra sua formazione, quella della Serie D 2011/12, che guarda caso come questa vinse consecutivamente le ultime sei gare del girone d’andata e la prima del ritorno. Quella volta si arrivò a dieci successi consecutivi, anche se poi non si riuscì a vincere quel campionato per via della partenza a rilento, arrivando secondi ad un punto dal Teramo. Intanto per la prima volta i rossoblù sconfiggono in campionato al sesto tentativo la seconda squadra di Ascoli (dopo la sconfitta e il pari contro il Monticelli nel 2015/16 e i due pareggi ed una sconfitta rimediati contro l’Atletico Ascoli) e averlo fatto in una data significativa, come quella del 5 gennaio, quando si disputò al Riviera l’ultimo vero derby ben 39 anni fa (1-1 coi gol di Barbuti e Fattori) è quanto mai sintomatico e chissà che non sia un buon vaticinio.
Tornando al campo, bello vedere una squadra giocare corta con calciatori molto vicini tra loro, bravi ad aiutarsi a vicenda, ad eseguire i raddoppi, a sovrapporsi e che per il proprio allenatore si getterebbero anche in una fornace ardente. Prendendo invece spunto dalla presenza odierna al Riviera della coppia-gol rossoblù del girone d’andata della stagione di Serie C1 2003/04 Zerbini-Scandurra (10 reti a testa), i due a Gennaio furono entrambi dirottati dalla Samb alle altre due squadre della famiglia Gaucci (rispettivamente Perugia e Catania) ed entrambi si smarrirono nel girone di ritorno: un esempio che può far capire quanto potrebbe essere deleterio per Lonardo, giunto all’ottavo centro, un repentino cambio di casacca a questo punto della stagione, quando invece potrebbe continuare a maturare, a crescere e ad entusiasmarsi qui, acquisendo ulteriore autostima e consapevolezza nei propri mezzi, per poi magari spiccare il meritato volo a fine campionato. Dando infine un occhio alla classifica, ora con nove punti di vantaggio sulla seconda (L’Aquila) occorre continuare a martellare più che mai, con la stessa intensità, la stessa ferocia.
Alessio Perotti
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