MARCO MANCINELLI (vice all. Samb): «Visto da fuori è il più classico testa coda che nel calcio può capitare. In ogni caso, credo che aldilà di una distrazione nel primo tempo ai ragazzi non possiamo dire nulla. Abbiamo provato di tutto, ma la sensazione è che quella palla non sarebbe mai entrata. La cosa più bella è stato l’applauso dei ragazzi della curva ai giocatori al termine della partita. Rigori? Preferisco non commentare la direzione arbitrale. Non tanto per i rigori, ma proprio per il tipo di conduzione: tante perdite di tempo non punite con cartellini. Comunque, in una giornata come questa non dobbiamo parlare dell’arbitro, ma di una Samb che ha dato anima e cuore.
Nel secondo tempo abbiamo creato tante di quelle occasioni da gol che non metterne dentro una ha del clamoroso: pali, salvataggi sulla linea, potenziali rigori. Ripartiamo con grande fiducia e ambizione. Una sconfitta non dice nulla. Samb compassata nel primo tempo? Quando si gioca in turni infrasettimanali in queste categorie ci so o sempre molte incognite da considerare. Forse non siamo partiti con quella cattiveria che ci ha contraddistinto in queste ultime partite, ma il gol subito ha messo in salita la sfida. Partita stregata che probabilmente era destinata a terminare in questo modo. Ovviamente, con un pizzico di cattiveria in più sottoporta forse le cose sarebbero andate diversamente. Ora serve calma e forza per ripartire».
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