Dopo il successo ottenuto domenica scorsa sul campo del Sora, la Samb è tornata a lavoro per preparare al meglio la prossima delicata sfida di campionato al Riviera contro il Teramo. Mister Palladini, che può godersi il solitario primato in classifica, dovrà però fare a meno di diversi giocatori alle prese con i rispettivi guai fisici (contro la compagine abruzzese non ci sarà anche lo squalificato Eusepi).
Una lunga lista che annovera anche Valerio Baldassi. L’attaccante rossoblù, ospite della trasmissione Ritmo di Samb andata in onda martedì sera su Vera Tv, ha parlato delle sue condizioni fisiche e dei tempi di recupero previsti per il rientro in campo:
«Sto meglio. Ho iniziato uno specifico programma di recupero già da una decina di giorni. Dovrei stare fermo ancora altre due settimane, per poi tornare a disposizioone del mister per il match casalingo contro la Fermana. Come sto vivendo questo momento? E’ dura. Vorrei tanto dare una mano ai miei compagni di squadra, ma sono consapevole di non poterlo fare. Sto vivendo questa fase con sofferenza, ma spero che finisca tutto il prima possibile. Mi sono infortunato proprio sul più bello: dopo la partita di Fossombrone ho accusato un piccolo affaticamento all’addutotre che sono riuscito a smatire nel giro di una settimana, poi sono rientrato ma il venerdì prima della sfida con la Vigor Senigallia è arrivato questo nuovo infortunio».
Nonostante l’indisponibiltà, Baldassi è rimasto vicino ai suoi compagni partendo con loro in ritiro alla vigilia della sfida sul campo del Sora: «Sto cercando di restare vicino ai miei compagni – continua l’ala della Samb -. Siamo un gruppo unito, dove ogni singolo ragazzo in rosa è importante: Orsini, per esempio, ha dimostrato di essere fondamentale proprio nell’ultima sfida di Sora. I meriti, ovviamente, sono anche di mister Palladini: è bravissimo a gestire e tenere unito il gruppo. Come mi trovo qui? A San Benedetto si vive benissimo e questo popolo vive ogni giorno di calcio e di Samb».
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