Dopo le prime partite di campionato per la Samb Basket, abbiamo chiesto a coach Daniele Aniello, una panoramica su questo inizio di stagione in Serie C Gold. Nonostante le sconfitte arrivate, la squadra ha fatto intravedere anche ampie possibilità di miglioramento. Che giudizio si può dare su questo inizio di stagione?
«Innanzitutto, per quanto riguarda i risultati, non bisogna dimenticare la difficoltà di un girone con molte squadre forti, quindi potrebbero capitare nel corso della stagione altri momenti difficili caratterizzati da sconfitte consecutive, ovviamente cercheremo di fare il nostro meglio per evitare che questo accada. Si, ci sono state anche cose positive, alternate da alti e bassi, specialmente nei momenti decisivi, dove in questo momento abbiamo dimostrato di non essere in grado di fare la scelta giusta, poi è vero che abbiamo ancora delle assenze, è vero che ci vuole tempo per amalgamare una squadra giovane e nuova, però mi sarebbe piaciuto arrivare ad inizio campionato un po’ più pronti».
È mancata forse un po’ d’esperienza nei momenti decisivi? E può questo turno di riposo essere utile per riflettere su determinate situazioni?
«Senza dubbio, sicuramente è mancata un po’ di maturità nel gestire i momenti decisivi. Decisamente si, ogni giorno per noi deve rappresentare una possibilità per crescere, in quanto ci sono ampi margini di miglioramento. Probabilmente ad oggi non siamo ancora in grado di competere con certe squadre che hanno dimostrato una maturità maggiore, ma la nostra volontà è quella di essere pronti il prima possibile».
Come sta andando la preparazione in vista della partita contro Matelica?
«È una partita molto importante, in un momento per noi difficile, contro un avversario che ad inizio stagione, insieme a Lanciano, era data come una delle grandi favorite. Giocheremo contro una corazzata, ma a questo non dobbiamo pensare. Dobbiamo giocare al nostro meglio e pensare che grazie al nostro lavoro quotidiano riusciremo a sopperire ad alcune lacune che in questo momento abbiamo e perché no, magari sfruttare anche il fattore campo per fare una sorpresa. Vogliamo fortemente la prima vittoria».
Visti i risultati della passata stagione l’obiettivo è ripetersi?
«Questa è una squadra diversa con caratteristiche diverse, con molti giocatori giovani in ruoli chiave e più corta. L’anno scorso nessun addetto ai lavori avrebbe scommesso sui fantastici risultati che poi abbiamo raggiunto. Secondo me la strada giusta è quella di pensare non solo partita per partita, ma giorno per giorno, sfruttando al massimo ogni allenamento e qualsiasi altra componente importante in un gruppo che vuole crescere insieme».
