SAMB-BASSANO 0-0
SAMB (3-4-3): Aridità; Conson (1’st Mattia), Miceli, Patti; Rapisarda, Gelonese, Bacinovic (40’st Bove), Tomi; Valente (1’st Esposito), Miracoli (13’st Sorrentino), Di Massimo (13’st Troianiello). A disp. Pegorin,Ceka, Di Pasquale, Candellori, Vallocchia, Di Cecco, Damonte. All. Capuano
BASSANO (5-3-2): Grandi; Andreoni, Pasini, Bizzotto, Bonetto, Karkalis (27’st Stevanin); Proia (27’st Laurenti), Bianchi, Minesso (39’st Gashi), Grandolfo (30’pt Diop), Fabbro (39’st Venitucci). A disp. Falcone, Barison, Bortot, Tronco, Popovic, Zarpellon. All. Magi.
ARBITRO: Sozza di Seregno (Pacifico-Trinchieri).
AMMONITI: 36’pt Pasini, 45’pt Miracoli, 26’st Bianchi.
ANGOLI: 7-4.
RECUPERI: 3’-4’.
NOTE: Giornata soleggiata, 13 gradi. Terreno di gioco in discrete condizioni. Samb in completo rossoblù, Bassano in divisa bianca.
La prima di Capuano davanti al suo nuovo pubblico finisce a reti bianche. Tante emozioni, tante azioni, ma un punto a testa e rimpianti da una e dall’altra parte. Il Bassano torna a mettere punti in cassa mentre i rossoblù rimpiangono le tante azioni non trasformate. Le rivoluzioni non si fanno in una settimana, ma Capuano, che di questa Samb vuole essere condottiero, ci ha provato. L’avvio del match è estremamente equilibrato e in campo, complice anche un modulo molto simile con entrambe le difese schierate a tre. Le prime occasioni sono di marca ospite con Bianchi, palla fuori dallo specchio, e Proia, che sfiora clamorosamente il vantaggio. Il centrocampista viene servito da una bella imbucata di Bianchi e si ritrova libero, in area, di battere a porta. La conclusione è debole e Aridità sventa. Prendono coraggio i rossoblù e dal ventesimo è monologo: Rapisarda e Valente si rendono pericolosi dalle parti di Grandi complice una difesa abbastanza incerta nelle coperture e nelle uscite. Al 33’ lo schema della Samb porta al tiro Miracoli dopo l’azione rifinita da Bacinovic e Gelonese. Il tiro vola alto sopra la traversa. Sparisce dai radar il Bassano e la Samb continua a farsi vedere in avanti, ma senza fortuna si va negli spogliatoi sullo 0 a 0. Entra Esposito, ripresa sotto la Nord. Ci sono tutte le condizioni perché la Samb sblocchi il match. È proprio il riccioluto attaccante, da poco papà, che costringe Grandi ad un miracolo dopo essersi presentato da solo al tiro e aver lasciato al palo tre marcatori. Al 6’ Tomi riceve una sventagliata dal lato opposto di Di Massimo. L’esterno mancino fa un paio di passi verso l’area poi lascia partire un ibrido tra un tiro ed un cross che per una questione di millimetri non sorprende il portiere ospite. Il Bassano si getta in avanti e sulla costruzione di un calcio d’angolo Diop si divora un gol a pochi passi dalla porta. Al quarto d’ora azione fotocopia: Minesso da corner serve Diop che spreca malamente. Fase statica della partita dove sono i padroni di casa a dettare i ritmi del match optando per una tranquilla amministrazione del possesso. L’indiavolato davanti è Esposito, la torre Sorrentino che fa a sportellate con il pacchetto arretrato ospite. Più che una difesa, quella di Magi, pare una barricata: cinque effettivi più il supporto fisico e morale di Bianchi. Clamorosa occasione sui piedi di Gabriele Bove: al 45’ Sorrentino gli gira, in area di testa, un preciso lob che l’ex Juve prova a depositare in fondo al sacco con una pregevole rovesciata. Grandi si supera e devia in angolo. È l’ultimo sussulto di una gara equilibrata dove la Samb ha saputo far vedere cose molto positive, ma ha anche fatto emergere tanti punti da rivedere per mister Capuano.
Domenico Del Zompo