SAMB-CASTELFIDARDO 1-1, LE PAROLE DI PALLADINI
SAMB-CASTELFIDARDO, LA CRONACA
ORSINI 7,5
Come accaduto a Riano sette giorni fa, alla fine la Samb deve ringraziare lui se non incassa il gol della (immeritatissima) beffa. Splendido l’intervento a mano aperta sulla conclusione potente e indirizzata sotto la traversa di Nanapere. Provvidenziale. Ancora.
ZOBOLETTI 6,5
Diesel della fascia destra, migliora il suo rendimento col passare dei minuti. Nel finale le sue avanzate portano ad almeno un paio di cross invitanti. Abbastanza sicuro nelle retrovie.
PEZZOLA 6
Non perfetto sulla marcatura di Braconi (comunque bravo ad anticiparlo) in occasione del gol, anche se si tratta dell’unica macchia di una gara molto dispendiosa anche sotto il piano nervoso. Ottimo l’intervento su Miotto ad inizio ripresa, quasi sulla linea di porta.
GENNARI 6
Al 21’ un disimpegno scomposto “arma” un tiro di Miotto dal limite. Non arriva per un soffio sul cross che porta al vantaggio fidardense. Passati questi insoliti minuti di appannamento, è il solito gagliardo leader della difesa.
ORFANO 6
Alcuni marchiani errori nei cross gli si possono perdonare per una discreta fase difensiva e per un atteggiamento combattivo fino ai minuti finali, senza mai risparmiarsi nelle sovrapposizioni (non sempre premiate a dovere dai compagni).
PAOLINI 5,5
Tanta corsa e buona volontà per il centrocampista sambenedettese, che però commette davvero troppi errori quando è il momento di giocare il pallone.
GUADALUPI 6
Va diverse volte alla conclusione, anche se con le sue doti balistiche ci si potrebbe aspettare qualcosa in più (anche sul ghiotto piazzato prima dell’intervallo, sparacchiato alto). Una volta passati al 4-3-3, limita gli inserimenti e si dedica quasi esclusivamente all’avvio della manovra.
KERJOTA 6
Evanescente nella prima metà di gara, aumenta di molto la sua pericolosità quando svaria con libertà su tutto il fronte d’attacco, duettando coi compagni e gettandosi sulle seconde palle.
D’ERAMO 6,5
Schierato inizialmente come sottopunta, parte con gran ritmo ma perde le misure col passare dei minuti. Si dedica di più al contenimento quando, passati al 4-3-3, si abbassa come mezzala destra.
BATTISTA 7Nel primo tempo si incaponisce in giocate da solista pur essendo costantemente raddoppiato, molto più lucido dopo la pausa: al 2’ alza lo sguardo e recapita un assist perfetto a Moretti, poi sgasa con incisività in un paio di circostanze prima di essere sostituito.
MORETTI 7,5
Lotta su ogni pallone con abnegazione, anche in un primo tempo che lo vede – suo malgrado – troppo isolato. Ad inizio ripresa si fa trovare al posto giusto nel momento giusto, correggendo in rete un traversone telecomandato di Battista.
SBAFFO 5,5
Si piazza al centro dell’attacco nel momento di massima spinta offensiva, ma non gioca neanche un pallone degno di nota.
FABBRINI 6,5
Nella manciata di minuti che gli vengono concessi, porta a spasso gli avversari a due a due, sfornando due cross interessanti e impegnando severamente Elezaj con un diagonale dal vertice dell’area. Voglioso.
TOURÉ S.V.
Garantisce quel minimo di copertura necessario al fianco di uno stanco Guadalupi nei minuti conclusivi.
BALDASSI S.V.
Al posto di Moretti per gli ultimi disperati assalti nei minuti di recupero.
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