«Dobbiamo ripartire dall’atteggiamento che abbiamo avuto nel secondo tempo della partita di Coppa Italia col Notaresco, anche se in realtà lo avevamo avuto anche nella partita in casa col Castelfidardo; sicuramente non vogliamo replicare il secondo tempo che si è visto sul campo della Vastese».
Traccia la strada Mauro Antonioli, alla vigilia del match di campionato che vedrà la sua Samb sfidare il Chieti. Il tecnico rossoblù, presentando il match del Riviera delle Palme, ha tratteggiato anche alcune delle caratteristiche della formazione teatina, che ha ottenuto 9 dei suoi 10 punti attuali giocando in trasferta.
«Sarà una partita difficile come tutte le altre – le parole dell’allenatore rossoblù –. Il Chieti è una squadra che si chiude e riparte, che ha fisicità. Noi rispettiamo tutti perché è giusto che sia così, soprattutto in questo momento e con questa classifica, però dobbiamo andare in campo senza paura cercando di fare la nostra partita e di mettere in pratica ciò che si prepara in settimana. Però voglio una prestazione intensa, con cattiveria e con la voglia di portare a casa il risultato pieno a tutti i costi. Voglio una partita gagliarda».
Il tecnico romagnolo, poi, ha fotografato il momento della sua squadra a distanza di poche settimane dal suo arrivo.
«Mi interessa la crescita del gruppo, per ora siamo andati un po’ a sprazzi: qualcosa sicuramente è migliorato in queste settimane, ma siamo ancora molto lontani dal dimostrare che questa squadra può recitare un ruolo da protagonista. Dobbiamo stringere i tempi e far parlare il campo, far vedere che la squadra c’è».
