Samb, con Semprini un “falso under” tra i pali per dare più opportunità a Palladini

Un “falso under” tra i pali. La soluzione adottata dalla Samb, in questa sessione di calciomercato, per ciò che riguarda il portiere, è sicuramente interessante: puntare su un atleta come Emanuele Semprini che, a dispetto della giovane età, è già una certezza per la categoria.

Avendo a che fare col solito nodo degli under obbligatori in campo (che dal campionato 2024/25 passeranno da 4 a 3) la scelta del portiere è sempre stata delicata per le formazioni di Serie D. Ne sa qualcosa la Samb, che nel corso delle ultime due stagioni ha cambiato spesso in corso d’opera, arrivando a far esordire con una presenza almeno tre portieri. Per questo, dopo l’ultima stagione, in molti pensavano che per la porta la società rossoblù volesse affidarsi ad almeno un giocatore di grande esperienza.

Poi, però, sono arrivate le scelte di Orsini (classe 2006), Grillo (confermato dalla scorsa stagione, 2007) e Semprini (2004). La carta d’identità, però, non deve trarre in inganno per ciò che riguarda quest’ultimo: l’ex Trastevere è stato impiegato con costanza nelle ultime tre stagioni, risultando sempre tra i migliori della categoria. In questo modo, la Samb si è assicurata un portiere con una provata esperienza nel torneo di quarta serie, ma che garantisce anche una certa libertà tattica ad Ottavio Palladini in merito alle rotazioni degli under.

Proprio di questo avviso, nelle scorse settimane, è stato il direttore sportivo Stefano De Angelis. «In questo modo abbiamo la possibilità di avere un over in più in mezzo al campo; la scelta di Semprini, poi, è equivalente a quella di un over, perché parliamo di un portiere – che pur essendo giovane – viene da tre campionati da protagonista in cui si è rivelato sempre tra i migliori del girone».

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