SAMB, FACCIOLI: «LA VITTORIA DEI PLAY OFF E’ STATA IMPORTANTE»
Totò Criniti, ex attaccante che ha vestito la maglia della Samb dal 2001 al 2002 e dal 2003 al 2004, è uno di quei giocatori che hanno scritto una pagina importante della storia rossoblù. L’ex numero dieci, nel corso di un’intervista rilasciata alle colonne de Il Resto del Carlino, è tornato a parlare di Samb. Di seguito un estratto delle sue dichiarazioni:
«All’inizio della stagione la squadra non c’era a causa della partenza in ritardo dovuta ai ricorsi, che lasciano sempre il tempo che trovano. Poi a dicembre tutto è cambiato con l’arrivo di nuovi giocatori forti e del duo Alfonsi e Visi. Loro hanno dato un’impronte forte alla squadra e gli hanno dato la serenità di cui i ragazzi avevano bisogno. Io non sono mai stato uno a favore del cambiamento a ogni costo, per cui li confermerei.
La Samb si è sempre guadagnata tutto sul campo. – continua Antonio Criniti – Quando è finita nei tribunali lo ha fatto per rimetterci, mai per guadagnare. Io credo sia necessario lasciar perdere il ripescaggio e cominciare a programmare, perché non c’è squadra che abbia ottenuto buoni risultati senza prima pianificare la stagione. I Gaucci avevano buone possibilità economiche, è vero, ma programmavano anche. La Samb è ultima nella graduatoria di ripescaggio e se la Federazione la riportasse in Lega Pro creerebbe un precedente non da poco».