SAMB-CYNTHIALBALONGA 0-2, LA CRONACA
ALFONSI: «NON POSSIAMO PERMETTERCI PARTITE COSI’»
È davvero un brutto passo indietro quello che ha fatto segnare la Samb nella prima gara casalinga del nuovo campionato, contro il Cynthialbalonga. Difficile, se non impossibile, trovare qualcosa di salvabile nella prestazione fornita dalla squadra di Sante Alfonsi al Riviera delle Palme dopo il convincente esordio di Civitanova col Montegiorgio. A distanza di sette giorni, infatti, sono stati fatti degli enormi passi indietro su tanti, troppi aspetti, sia tecnici che caratteriali. Mordente e concentrazione sono sembrati mancare già nel primo tempo, quando sulle punizioni calciate da Borrelli la difesa è stata a guardare i giocatori in maglia blu che hanno prima segnato il gol del vantaggio e poi hanno sfiorato il raddoppio.
Un accenno di reazione è arrivato soltanto ad inizio ripresa, ma – fatta eccezione per la marcatura annullata per dubbio fuorigioco a Zaffagnini – non ha mai portato i rossoblù ad impegnare il portiere avversario, di cui non si ricorda una che sia una parata. La mancanza di qualità si è percepita anche a centrocampo, dove Angiulli non è stato in grado di dare idee e anzi è sembrato molto imballato. A completare il quadro negativo lo sciagurato errore di Berti, che ha spalancato la porta al neo entrato Sivilla per il 2-0, distruggendo le ultime speranze di rimonta.
Ecco perché, pur essendo ancora agli albori di questa stagione, il netto ko rimediato contro la banda degli ex Buono e Ferri Marini deve preoccupare lo staff di Alfonsi e la società. Per tener fede agli obiettivi, e al messaggio che la Curva Nord ha veicolato con uno striscione a inizio partita, si deve voltare pagina da subito, perché se si vuole davvero recitare un ruolo da protagonisti prestazioni come questa non potranno essere ripetute da qui alla prossima primavera.
Daniele Bollettini
