SAMB, IL COMUNE PREPARA UN BANDO
Mentre le società con il nominativo Samb crescono come funghi (fuori stagione), arrivano altre novità sul fronte della A.S. Sambenedettese, esclusa dalla Serie C dopo le bocciature di FIGC, CONI e TAR del Lazio.
LE BOCCIATURE – Proprio al TAR del Lazio è deciso ad appellarsi nuovamente Roberto Renzi, che nelle scorse settimane aveva presentato un ricorso redatto dall’avvocato Cesare Di Cintio. La decisione negativa del Tribunale Amministrativo Regionale, infatti, era una sospensiva, che rimandava la discussione nel merito dei vari ricorsi (come quello della Samb c’erano quelli presentati dalle altre società di Serie B e Serie C escluse dai rispettivi campionati).
NUOVA UDIENZA – Discussione nel merito che era stata calendarizzata per i primi giorni di settembre ma che, nelle ultime ore, si è deciso di anticipare al 17 agosto. Martedì prossimo, dunque, verrà nuovamente discusso il ricorso presentato dalla Samb, che si è appellata contro le decisioni di FIGC e Collegio di Garanzia del CONI. Il nodo della questione, come noto, è costituito dalla modalità di pagamento dei contributi previdenziali per il periodo settembre 2020-febbraio 2021, attraverso compensazioni fiscali che non sarebbero state accettate dalla FIGC (su indicazione anche della COVISOC).
TUTTI SVINCOLATI – Nel frattempo, però, la stessa Federazione ha deliberato lo svincolo di tutti i calciatori tesserati con l’A.S. Sambenedettese, che ad oggi è smantellata per ciò che riguarda l’aspetto tecnico. Eppure, Roberto Renzi, a dispetto delle ripetute bocciature di questa estate, è determinato a giocarsi tutte le sue chances per vedere la sua Samb ancora in Serie C.
