Ci sono tanti aspetti su cui lavorare per la Samb, che dopo 3 giornate si ritrova in fondo alla classifica del girone F di Serie D con 0 punti all’attivo e con un centrocampo quasi azzerato dopo le squalifiche comminate a Lulli e Amoruso in vista del match col Porto d’Ascoli. Tra i temi su cui cercherà di soffermarsi mister Donati in questi giorni, però, c’è sicuramente il comportamento della squadra nella fase difensiva.
Nei primi 3 incontri ufficiali, infatti, la Samb ha incassato ben 9 gol, con una media fin troppo facile da calcolare: 3 per ogni partita. Decisamente troppi, anche per una formazione che è un cantiere aperto per i noti problemi di allestimento della rosa e di preparazione atletica/tattica. Lo stesso allenatore ha sottolineato, anche a margine della partita con la Recanatese in cui le reti subite sono state ben 4, come molti di questi gol siano arrivati per errori “di concetto, che non posso accettare”.
Responsabilità, certamente, che non sono da addossare soltanto ai singoli componenti del reparto difensivo, che si è spesso mostrato scoperto per via di un filtro non adeguato sulla mediana.