RENZI: «DONATI E PORCHIA, CI CREDO TOTALMENTE»
DONATI: «INESPERTO? NON MI TOCCA. DARÒ TUTTO ME STESSO»
Tanta grinta ma non solo. Massimo Donati ha già le idee chiare su come lavorare a livello tattico in vista della prossima stagione, quella che segnerà il suo esordio su una panchina di prima squadra.
«Abbiamo fatto delle analisi sulle partite della passata stagione: ho notato che si è preso qualche gol in più preso con la difesa a 3 rispetto alla difesa a 4, ma penso di aver capito i motivi che hanno portato a questo – ha detto l’allenatore della Samb nel corso della sua conferenza di presentazione –. Con la difesa a 3 solitamente si dovrebbe essere più coperti, evidentemente qualcosa non è andato per il verso giusto. Comunque punterò sulla difesa a 3, perché penso che con questo schema si possano avere sia il giusto equilibrio sia i presupposti per creare superiorità numerica in avanti».
Ecco, dunque, il primo concetto tattico di quella che sarà la squadra di Donati: difesa a 3. Su altri aspetti il tecnico friulano non si è voluto sbilanciare, anche perché potrebbe essere prematuro visto che questo dipenderà anche dalle scelte che verranno fatte in sede di calciomercato.
«Non sono uno che si fossilizza su un determinato modulo, anche perché nel calcio di oggi durante la partita spesso si cambia atteggiamento tattico. Sicuramente andremo a lavorare sulle mie idee di calcio: cercherò di farle entrare nella testa dei giocatori».