Samb, Eusepi: «Prima di tutto gli obiettivi di squadra. Non abbiamo ancora fatto nulla»

«L’importante, nel corso della stagione, è centrare gli obiettivi: prima di tutto quelli di squadra e poi quelli personali. La direzione che stiamo seguendo è quella giusta, siamo strafelici di quello che stiamo facendo, anche se siamo consapevoli di non aver fatto nulla finora».

Capitano anche davanti ai microfoni Umberto Eusepi che, intervenuto Vera TV nel corso della trasmissione Ritmo di Samb, ha fissato lo stato dell’arte in casa Samb dopo la vittoria di Isernia, ottimo viatico in vista del match di domenica prossima con l’Ancona.

«A me non interessa chi incrociamo la domenica – le parole di Eusepi –: l’importante è che la squadra entri in campo con lo stesso approccio che stiamo vedendo nelle ultime settimane. Le formazioni che vengono a giocare al Riviera devono sapere che per loro sarà durissima. La mancanza di gol? Mi pesa quando non arrivano i risultati, ma in questo momento – anche se è vero che sono alcune partite che non riesco a segnare – i risultati ci sono. So che l’attaccante può vivere periodi come questo».

Nel corso della trasmissione, il centravanti ha anche fatto capire qual è l’approccio con cui la squadra allenata da Ottavio Palladini si è avvicinata a questa stagione:
«Io mi sono subito detto con i compagni che la scorsa stagione la dobbiamo mettere da parte, così come ogni vittoria che riusciremo da ottenere di settimana in settimana, perché nel calcio si è sempre sotto esame – ha detto il capitano rossoblù –. I conti si faranno verso febbraio/marzo, ma io sono fiducioso che saremo lì, con determinazione, per cercare di centrare quell’obiettivo che ci siamo prefissati dalla scorsa estate».

Eusepi ha poi fatto capire anche perché, a questo punto della carriera, abbia voluto scegliere la Samb. «Conoscevo il pubblico rossoblù, anche perché in passato sono venuto spesso in vacanza a Grottammare – le parole di Eusepi a Vera TV –. Mi sono detto: a 35 anni voglio fare un’esperienza che mi faccia ricordare in una piazza come San Benedetto. Vincere questo tipo di campionato, per me, sarebbe la ciliegina sulla torta per la mia carriera. Questo è il mio unico obiettivo. Ben vengano piazze come questa: mi fanno sentir vivo e voglio fare di tutto per far contente queste persone».

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