Samb, fattore Di Domenicantonio: qualità al servizio della squadra

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L’avventura di Simone Di Domenicantonio alla Samb può essere suddivisa, fino a questo momento, in due sequenze temporali. L’attaccante romano classe 1997 ha vissuto gran parte del 2021 in maglia rossoblù all’ombra, restando seduto in panchina per buona parte del girone d’andata, con la possibilità di mostrare le sue potenzialità solo in rare occasioni.

Prima con Donati e poi con mister Antonioli, il suo minutaggio è stato di gran lunga inferiore rispetto alle sue oggettive qualità tecniche: due solo volte titolare su sette partite di campionato con Antonioli in panchina; mentre con Donati, dopo il suo esordio in maglia rossoblù avvenuto nel secondo tempo della sfida contro il Porto D’Ascoli, è stato tenuto in campo solo una volta per tutti i novanta minuti del match.

Tuttavia, come spesso accade, dopo una tempesta spunta il sole. Infatti, dopo aver trovato la prima rete in maglia rossoblù contro la Recanatese in Coppa Italia, per Di Domenicantonio ha avuto inizio il suo vero e proprio campionato, coinciso con l’esonero di Antonioli e l’arrivo sulla panchina rossoblù di Alfonsi e Visi.

Come per magia, le ultime due sfide del 2021 giocate dalla Samb hanno finalmente svelato chi è davvero Simone Di Domenicantonio: nel match casalingo contro il Tolentino le sue giocate hanno letteralmente fatto impazzire gli avversari e nella vincente trasferta – la prima di tutto il campionato – contro l’Aurora Alto Casertano è stato l’autentico trascinatore della squadra, fornendo l’assist per Peroni e mettendo la firma sull’azione che ha portato al gol del definitivo 3 a 2.

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