Samb-Giana Erminio 1-1: Miceli salva i rossoblù. LA CRONACA


SAMB-GIANA ERMINIO 1-1
MARCATORI: 5’st Jefferson, 42’st Miceli.
SAMB (3-5-2): Pegorin; Biondi, Miceli, Zaffagnini; Celjak (33’st D’Ignazio), Rocchi (9’st Stanco), Ilari, Signori (25’st Caccetta), Rapisarda; Calderini (33’st Di Massimo), Russotto. A disp. Rinaldi, Sala, Gelonese, Bove, Brunetti, Fissore, De Paoli, Panaioli. All. Roselli.
GIANA ERMINIO (3-5-2): Leoni; Bonalumi, Rocchi, Perico; Iovine, Piccoli (45’st Barba), Dalla Bona, Pinto, Lanini; Perna (45’st Rocco), Jefferson (18’st Seck). A disp. Taliento, Ababio, Pirola, Mandelli, Capano, Sosio, Mutton. All. Sala.
ARBITRO: Nicolò Cipriani di Empoli (Nuzzi-Testi).
ESPULSI: 12’st Rocchi (doppia ammonizione), 50’st Miceli.
AMMONITI: 24’pt Perico, 37’pt Rapisarda, 42’pt Russotto, 42’pt Rocchi (G. E.), 5’st Pegorin, 7’st Iovine, 47’st Bonalumi.
ANGOLI: 10-0.
RECUPERI: 0’-5’.
NOTE: Cielo sereno, temperatura piuttosto fredda. Terreno di gioco in discrete condizioni. Samb in completo rossoblù, divisa bianca con innesti azzurri per la Giana.
Un primo tempo troppo brutto per essere vero: la Samb non gioca, stenta e subisce. Cambia nella ripresa quando Jefferson segna tra lo stupore generale. Miceli, ancora lui per la seconda marcatura di fila al Riviera, salva tutto e regala il dodicesimo risultato utile consecutivo. Roselli cambia la mediana e il reparto offensivo: al centro tornano dal 1’ minuto Signori, Ilari e Rocchi. Attacco di fantasia con Russotto e Calderini. Parte bene la gara dove, già nelle prime battute, non emerge la differenza nella graduatoria delle due squadre. Samb e Giana si affrontano a viso aperto e questo scaturisce subito un tentativo ospite, finalizzato da Pinto bravo ad approfittare del vuoto creato da Perna e Jefferson. Al 10’ risponde Calderini che come un mago estrae dal cilindro il colpo di genio provando a sorprendere Leoni con un lob dal limite dell’area. La sfera rimbalza sulla traversa: primi brividi per i tifosi rossoblù che applaudono l’intuizione del 10. Dopo il buon avvio calano i ritmi dopo il 20’ e in campo gli errori si fanno più frequenti con Calderini e Russotto privi di rifornimenti e spesso costretti a sfondare il bunker di Albè, oggi appiedato dalla febbre e sostituito dal suo secondo William Sala. C’è tanta imprecisione in campo e, specie negli ultimi metri, la Samb non riesce a creare azioni pericolose. Nel finale di primo tempo hanno qualcosa da dirsi Rocchi e Russotto, che finisce a terra a palla lontana. Nel dubbio Cipriani sventola il giallo in faccia ad entrambi. Provano a chiudere la frazione in attacco i padroni di casa, ma rientrano negli spogliatoi tra i mugugni del Riviera. all’inizio della ripresa la strada si complica subito. Dalla Bona butta in area un pallone, sorprendendo la retroguardia. Jefferson colpisce di testa e Pegorin respinge la sfera che aveva impattato il palo. Tra lo stupore generale Nuzzi richiama Cipriani: la sfera è entrata. Protesta la Samb e ne paga le conseguenze il portiere che si becca il giallo-. Rossoblù subito all’attacco con l’ingresso di Stanco per Rocchi. Russotto sfonda sulla fascia destra, cresce l’incitamento della Nord, Rocchi lo stende: secondo giallo e Giana in 10. Miceli ci prende gusto. Al quarto d’ora Russotto, da piazzato, sventaglia in area il pallone trovando all’appuntamento il difensore che prova la botta al volo di destro, sulla sua strada si mette Leoni che respinge. La Samb fa sentire la sua presenza nell’area biancoazzurra forte della superiorità numerica e dell’attacco a tre, Sala butta dentro Seck e abbassa il baricentro, in pratica, in prossimità dell’area di rigore. Doppia pezze di Pegorin che alla mezz’ora prima ferma Seck in uscita poi risponde presente alla ribattuta di Dalla Bona. Leoni gli risponde poco dopo salvando con un miracolo sul tiro di Stanco e ricacciando in gola l’urlo del Riviera. Ora è un assalto continuo della Samb. Al 37’ Stanco sfiora il pari: Caccetta respinge di testa verso Di Massimo che punta il fondo e crossa dentro per l’ariete, sfortunato nella conclusione al volo. La palla non vuole saperne di entrare, fino a quando Miceli, al 42’, risolve una mischia in area nella miglior maniera possibile: scaraventando con tutta la grinta che lo contraddistingue la sfera in rete. Continua il forcing rossoblù, la Giana si difende con nove elementi effettivi. Non ce n’è più. Cipriani fischia la fine e subito viene accerchiato dalla Samb: a dir poco discutibile la conduzione del fischietto toscano che in chiusura butta fuori Miceli. Rapisarda e soci, ora, sono attesi dalla difficile sfida in casa del Monza, sabato alle 14:30.

Redazione


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