IL TAR ACCOGLIE IL RICORSO DI RENZI
La priorità è per Roberto Renzi, ma in casa Samb si continua a lavorare su più fronti per provare a garantire la presenza rossoblù nel prossimo campionato di Serie D. È sempre attivo, infatti, il pool di imprenditori locali, coordinato dall’opera dell’avvocato Roberto Ascani, che nelle scorse settimane aveva costituito la U.S. Sambenedettese 1923.
Come noto, dopo il dispositivo del TAR del Lazio la precedenza per la richiesta di iscrizione in Serie D spetta alla A.S. Sambenedettese, la società dell’immobiliarista romano che era stata esclusa dalla Serie C. Questa, però, dovrà presentare entro il lunedì 13 diverse documentazioni ed adempiere a pagamenti per diverse centinaia di migliaia di euro (QUI i dettagli). La pratica, poi, verrà valutata da una commissione federale e dal presidente Gravina, come era avvenuto nei giorni scorsi per la S.S.D. Sambenedettese 1923 di Antonella Pennacchi.
Dunque se dovesse arrivare una bocciatura, oppure se la società di Renzi non riuscisse a produrre tutti i documenti necessari, il gruppo locale potrebbe essere l’alternativa per provare a garantire la presenza della Samb in Serie D. Negli ultimi giorni ci sono stati diversi contatti per provare ad allargare la base societaria, raccogliendo nuove adesioni, ma ad ora non è stato comunicato nulla di ufficiale dallo stesso gruppo.