SAMB-GUBBIO 2-1
di Daniele Bollettini
MARCATORI: 23’pt Nocciolini, 15’st Gomez, 32’st Maxi Lopez.
SAMB (4-3-1-2): Nobile; Scrugli, Cristini, Enrici, Liporace (19’st Di Pasquale); Rocchi, Angiulli, Mawuli (33’st Masini); Bacio Terracino (19’st Chacon); Nocciolini (19’st Lescano), Maxi Lopez. A disp. Laborda, Fusco, Serafino, Mehmetaj, Lavilla, De Ciancio. All. Montero.
GUBBIO (4-3-3): Cucchietti; Formiconi, Uggè, Ferrini, Migliorelli (36’st Munoz); Malaccari, Megelaitis, Saiz-Maza; Pellegrini (22’ st De Silvestro), Gomez, Pasquato (19’st Lovisa). A disp. Zamarion, Sorbelli, Sdaigui, Oukhadda. All. Torrente.
ARBITRO: Cosso di Reggio Calabria (Bahri-Piazzini, Di Cicco).
ESPULSO: 43’st Di Pasquale.
AMMONITI: 15’pt Megelaitis, 9’st Formiconi, 29’pt Scrugli, 38’st Di Pasquale.
ANGOLI: 3-5.
RECUPERI: 1’-5’.
NOTE: Clima mite, cielo sereno 20 gradi circa. Manto erboso misto in erba sintetica e naturale in condizioni perfette. Samb in completo blu con innesti rossi, divisa bianca per il Gubbio.
SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Stoico il Gubbio, muro di gomma la Samb. I primi tre punti dell’era Serafino arrivano grazie ai gol di Nocciolini e Maxi Lopez, in risposta al momentaneo pareggio di Gomez. Ordinata, per alcuni tratti prevedibile, ma incisiva e organizzata la Samb, che dimostra importanti margini di crescita dopo la sfortunata prima a Carpi. Il Gubbio è una squadra ancora in costruzione, si nota sul rettangolo del Riviera delle Palme, ma c’è una anima forte nella compagine guidata da Torrente. Vedere vuoto il Riviera delle Palme fa un certo effetto, quando l’abitudine più bella nelle domeniche di campionato, era godere dei gradoni dello stadio sambenedettese colorati di rossoblù. Ma nella tribuna grigia e sgombra spicca la presenza del numero uno della Lega Pro Francesco Ghirelli, originario di Gubbio. Due sono le novità nell’undici di Paolo Montero: l’innesto di Mawuli e l’azione di Bacio Terracino dietro la coppia Lopez-Nocciolini. Proprio dall’intesa del calciatore ghanese e del numero 9 nasce il primo brivido del match quando ancora deve scoccare il 5’ minuto col colpo di testa a finalizzare fuori di poco. Al minuto 8 buono scambio tra Lopez e Nocciolini con quest’ultimo in percussione, coperto dalla difesa scarica su Mawuli la cui conclusione viene ribattuta, l’azione finisce col tiro al volo di Angiulli, altissimo sopra la traversa. La costante presenza dei rossoblù nella metà campo avversaria lascia buone impressioni anche se, oggettivamente, si tratta di un Gubbio dalla rosa estremamente corta, un cantiere ancora aperto. Tanto che al 23’ sbloccano i padroni di casa. Strappo centrale per la Samb di Bacio Terracino, la sfera arriva all’esterno sui piedi di Liporace che senza alzare la testa pesca in area Noccioli. Come un rapace l’ex Ravenna buca Cucchietti e porta in avanti i suoi, troppo leggera la difesa eugubina. Nota a margine: l’ultima rete di Nocciolini in campionato risale al 26’ turno della scorsa stagione, tra le fila del Ravenna, proprio contro la Samb, sempre nella porta sotto la curva sud del Riviera delle Palme. I ritmi di abbassano sensibilmente con i padroni di casa che sembrano poter amministrare senza grossi patemi d’animo anche alla luce di un Gubbio in forte difficoltà negli ultimi 30 metri. La gestione delle trame da parte di Bacio Terracino sembra apportare un sensibile miglioramento al gioco del team di Montero: il gioco sulla trequarti libera con molta facilità gli strappi di Nocciolini e Maxi Lopez, anche lui in crescita rispetto alle gare contro Alessandria e Carpi. Negli spogliatoi si va col rassicurante vantaggio rivierasco. Il Gubbio però cambia faccia al rientro in campo, figlio forse delle parole di Torrente negli spogliatoi e scoccato il quarto d’ora ecco l’1-1 con complicità della retroguardia sambenedettese. Formiconi riceve sull’esterno e crossa in area, su tutti svetta Juanito Gomez che di testa irride la difesa e batte Nobile. Non ci stanno gli uomini di casa, alla Samb la vittoria manca da gennaio. Il gioco si concentra sulla mediana allora Montero rivoluziona tutto: dentro Chacon, Lescano e Di Pasquale. L’inversione di tendenza si nota in campo con un attacco tutto sudamericano. Lopez e Lescano si intendono subito con l’ex Catania e Catanzaro che impegna Cucchietti. Il portiere ospite cede il passo però al 32’. Mawuli recupera l’ennesimo pallone in mezzo, prestazione da incorniciare per lui, serve Lescano bravissimo a trovare in area il connazionale. Il dialogo tra argentini favorisce la conclusione di Maxi Lopez che batte l’estremo eugubino. In chiusura poi succede di tutto. Per la terza gara consecutiva (Alessandria, Carpi e, ora, Gubbio) la Samb resta in 10. Sotto la doccia il neo entrato Davide Di Pasquale per un contatto col portiere ospite Cucchietti. Montero butta dentro Goicoechea ma il finale di gara è da brividi fino al 95’ quando Cosso fischia la fine. Nocciolini e Lopez regalano 3 punti alla Samb, ma già mercoledì è grande sfida contro la Fermana, sempre al Riviera, nel turno infrasettimanale. I canarini sono reduci dalla pesante sconfitta esterna col Sudtirol, 3-0 senza appelli per gli uomini di Antonioli chiamati già alla pronta risposta contro i rossoblù.