SORA-SAMB 0-2, IL COMMENTO:
UNA SAMB SEMPRE PIÙ IN “PALLA”
Mancano ancora 4 partite alla conclusione del girone d’andata del gruppo F di Serie D, ma i numeri di questi primi tre mesi di campionato dicono che il primo posto della Samb è un risultato ampiamente meritato. La formazione allenata da Ottavio Palladini, che peraltro sta vivendo il suo miglior momento di forma con 4 vittorie e 1 pareggio ottenuti nelle ultime 5 gare, vanta le migliori statistiche del girone, sia in termini di gol fatti sia di gol subiti.
ATTACCO PROLIFICO – Il reparto offensivo sambenedettese, che pure deve fare i conti da qualche settimana con l’assenza di Valerio Baldassi e ora dovrà fare privarsi (per una o due partite) anche di Umberto Eusepi, è il più prolifico del campionato, con 22 reti all’attivo, 2 in più del Chieti che – in questa statistica – è la più immediata inseguitrice. Oltre all’evidente crescita di Edoardo Lonardo, nelle ultime settimane è stato determinante Eusepi, in gol con Ancona e Sora e assist-man con la Vigor Senigallia. Senza dimenticare le scorribande sulle fasce di Sabah Kerjota e Nazareno Battista, sempre pericolosi e pronti a valorizzare gli inserimenti dei centrocampisti.
MURAGLIA ROSSOBLÙ – A risaltare ancor di più, però, è il rendimento della difesa. Anche in questo reparto, mister Palladini sta sopperendo ad una mancanza importante come quella di Leonardo Pezzola (che potrebbe tornare a disposizione per il match di domenica prossima col Teramo). I numeri del pacchetto arretrato sambenedettese sono impressionanti: 5 gol subiti in 13 partite di campionato, una media di 0,38 a gara (meno di 1 gol subito ogni 2 incontri!). Nelle ultime 5 giornate, la Samb non ha mai subito gol; l’ultima volta che è stata violata la porta rossoblù risale all’infausto turno infrasettimanale con l’Avezzano (23 ottobre, 8^ giornata), quando l’autorete di Moretti risultò decisiva.
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