LA SAMB SCENDE IN CAMPO COL MATELICA
I GIOCATORI DELLA SAMB: «NOI CI METTIAMO LA FACCIA»
«Abbiamo chiesto alle istituzioni di San Benedetto di essere presenti con noi in questa conferenza stampa, ma ci dispiace non vedere nessuno». Così i giocatori della Samb, rappresentati dal capitano Maxi Lopez, hanno parlato nel corso della conferenza stampa in cui hanno annunciato che, nonostante il perdurare dello stato d’agitazione per gli stipendi non pagati, sabato mattina scenderanno in campo per la partita di campionato in casa del Matelica. Nel pomeriggio, però, è arrivata una risposta da parte dell’amministrazione comunale di San Benedetto del Tronto, che pur manifestando la sua totale vicinanza a giocatori e staff rossoblù, ha tenuto a precisare che nessun invito era arrivato per presenziare alla conferenza.
«Con riferimento al videomessaggio che i giocatori della Sambenedettese hanno girato questa mattina per illustrare la loro difficile situazione, nel manifestare piena solidarietà e vicinanza agli atleti che vivono un momento così difficile, l’Amministrazione comunale tiene a precisare di non aver mai ricevuto alcun invito a partecipare all’incontro – si legge nella nota –. Gli stessi giocatori, al pari della città tutta, sono sempre stati costantemente informati sugli interventi sin qui fatti per addivenire ad una positiva conclusione della complessa vicenda societaria che coinvolge non soltanto la squadra ma anche gli altri dipendenti e le tante aziende che forniscono servizi alla Sambenedettese. Questi sforzi, che coinvolgono a titolo completamente gratuito stimati ed esperti professionisti operanti nella nostra città, proseguono. I giocatori devono essere consapevoli che c’è il massimo l’impegno per provare a recuperare la situazione da parte di tutti coloro (amministratori comunali, tifoseria, semplici cittadini) che hanno la Samb nel cuore».