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Samb, il prof Maurizio Di Renzo: «Una stagione speciale, ma ora continuiamo a correre»

SAMB, IL 2 MAGGIO LA GRANDE FESTA
PER LA PROMOZIONE IN SERIE C

«Sin dall’inizio di questa avventura, ho lavorato con la certezza di poter contare sulla piena fiducia di mister Palladini. Ho messo a disposizione l’esperienza maturata in tutti questi anni. I veri protagonisti sono stati i giocatori che, già dal 17 di luglio, si sono messi a nostra completa disposizione. Ora, ci godiamo questo momento».

Parla così il preparatore atletico della Samb, Maurizio Di Renzo, ai microfoni di Vera Tv. L’esperto professore, tra i principali protagonisti della promozione in Serie C del club rossoblù, vanta diverse esperienze in realtà molto più importanti del campionato di serie D, ma le emozioni vissute con la società del presidente Vittorio Massi hanno qualcosa di speciale: «Dal punto di vista delle soddisfazioni personali, non ricordo di aver vissuto emozioni così importanti: conosco questa meravigliosa tifoseria e ci tenevo ad offrire il mio piccolo contributo a questa società ed a questa squadra. Avevo una grande voglia di ripagare la fiducia del mister, del direttore sportivo e del presidente. Rispetto alle mie esperienze in Serie A e B, mi sono sentito molto più coinvolto e non mi è stato mai fatto mancare nulla.

Sapevamo che alla Samb, oltre ai valori tecnici, serviva corsa e agonismo: qualcosa che trascinasse un po’ questa fantastica platea verso traguardi importanti – continua Di Renzo -. Nel corso dell’anno, però, ho compreso che mancava qualcosa dal punto di vista muscolare e, per diverse gare, non siamo riusciti ad esprimerci ad alti ritmi per tutto l’arco della partita».

Il professore Maurizio Di Renzo, però, non ha alcune intenzione di abbassare la guardia, consapevole che ci sono ancora diverse sfide da giocare prima del termine della stagione: «Ora dobbiamo continuare a lavorare bene in vista di questo finale di stagione – conclude il preparatore atletico della Samb -: bisogna mantenere la condizione fisica, sia per l’incolumità dei ragazzi sia in previsione della prossima preparazione atletica in vista della nuova stagione».

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