Meno di una partita, ma che emozioni in piazza Giorgini. È durata poco più di un’ora la presentazione ufficiale della Samb che si è tenuta ieri sera (venerdì, ndr) in pieno centro a San Benedetto del Tronto. I cori e le torciate dei tifosi, gli interventi emozionati di chi ha preso la parola sul palco, i momenti di contatto tra i giocatori e i bambini presenti in piazza con gadget e selfie nel finale. Insomma, c’è stato di tutto per rientrare appieno in clima campionato e respirare a pieni polmoni l’entusiasmo sambenedettese in vista della stagione 2024/25 di Serie D.
LA TIFOSERIA – Protagonisti veri della serata sono stati i tifosi, giunti in centinaia e centinaia nella rotonda. Il cuore pulsante della Curva Nord Massimo Cioffi è arrivato in corteo passando per viale Secondo Moretti e dando, di fatto, il via ufficiale alla serata. Striscioni e cori per sottolineare l’importanza di vestire la maglia rossoblù rivolti ai giocatori, con la richiesta di lasciare sempre tutto in mezzo al campo per centrare l’obiettivo. Diversi cori, anche nel corso dell’intervento del presidente Vittorio Massi, sono stati rivolti in tono polemico al sindaco Antonio Spazzafumo. Partecipatissimo, anche dalla squadra, il ricordo di “Seba” Vadini; a dir poco emozionante (non che sia una novità) l’epilogo della serata sulle note di Nuttate de Lune.
GLI INTERVENTI – I primi a salire sul palco sono stati tutti i giocatori della prima squadra, introdotti uno ad uno da Luca Sestili: tra i più acclamati Leonardo Pezzola e Nazareno Battista. Il microfono, poi, è passato a mister Ottavio Palladini, capitan Umberto Eusepi, al direttore sportivo Stefano De Angelis e a Gianni Schiuma, che ha rimarcato come nonostante questa piazza abbia spesso vissuto momenti difficili negli ultimi decenni “i sogni esistono per essere realizzati”. Dopo il fratello Fausto, a prendere parola è stato il presidente Vittorio Massi, con un lungo intervento (che riporteremo tra poco sul sito della Gazzetta) inframezzato dagli applausi e dai cori della tifoseria
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