Inizia una fase delicatissima per il campionato della Samb, che da qui ai prossimi trenta giorni trascorrerà diverse ore in pullman. Tra doppi turni in trasferta e e recuperi, infatti, il calendario riserva ai rossoblù 4 trasferte nell’arco delle prossime 5 partite; e saranno trasferte davvero impegnative sia in termini di classifica che chilometrici.
CAPOLISTA E RECUPERO – Si inizia da Pordenone, dove Rapisarda e compagni domenica pomeriggio faranno visita alla prima della classe. La squadra di Tesser, che ormai da mesi sembra viaggiare spedita verso la promozione diretta, arriva allo scontro coi rossoblù dopo aver battuto un’altra marchigiana, la Fermana, nell’ultimo turno di campionato. Neanche il tempo di rientrare dal Friuli che la Samb in un paio di giorni dovrà rimettersi in viaggio, destinazione Terni, dove finalmente si disputerà la partita di andata con la squadra di casa (affrontata sabato scorso al Riviera nel match di ritorno).
DOPPIO TURNO FUORI – Il calendario della Samb prevede poi, il 10 marzo, il turno casalingo col Vicenza, ma dietro l’angolo ci sono altre due lunghe (ed impegnative) trasferte. La prima a Salò, in casa di una Feralpi che nelle ultime settimane ha tenuto un ritmo migliore perfino del Pordenone; la seconda nella tana della Triestina, che occupa il secondo posto nel girone B e si vede insidiata proprio dai gardesani. Quattro trasferte in cinque partite, una più complicata dell’altra sotto l’aspetto tecnico ma anche impegnative a livello di viaggio: in totale, infatti, la Samb percorrerà circa 3500 chilometri.
Daniele Bollettini
