SAMB-ISERNIA 1-0, LA CRONACA
SAMB-ISERNIA 1-0, LE PAROLE DI PALLADINI
ORSINI 7
Un brivido prima della pausa, quando una beffarda parabola di Cascio si stampa sulla parte superiore della traversa, ma per il resto si fa trovare pronto, compresa l’azione che a metà ripresa porta al tiro di Pettorossi, ben deviato in angolo. Sempre pronto.
ZOBOLETTI 6,5
L’attenzione in fase difensiva non gli impedisce di farsi vedere in sovrapposizione a Kerjota. Protagonista ad inizio ripresa, con un’incursione e cross precisi per Battista che però non concretizza.
PEZZOLA 6
Giornata senza particolari difficoltà in marcatura su Conti. La sua prova rischia, però, di essere macchiata pesantemente da un pallone perso sui venti metri a metà della ripresa nell’azione che porta alla conclusione di Pettorossi, poi sventata da Orsini.
GENNARI 7
Assoluto padrone della zona centrale davanti alla porta di Orsini, gioca spesso d’anticipo sul diretto avversario ed è inappuntabile sui palloni alti. Una certezza.
PAOLINI 7
Ottima prova per il duttile numero 20, che non concede mai troppo spazio a Cascio (il più tecnico tra le file della “Serpa”) e si trova molto bene con Battista sulla fascia sinistra. Buona anche la tenuta sui novanta minuti.
TOURÉ 6,5
Le sue doti fisiche e atletiche permettono a Palladini di schierare con tranquillità un centrocampo a due nonostante l’assenza di Candellori. Buono il suo apporto in fase di interdizione, lasciando comprensibilmente a Guadalupi più responsabilità nell’avvio della manovra.
GUADALUPI 6,5
Dopo qualche settimana sottotono, il perno del centrocampo torna ad esprimersi su buoni livelli, sia per la qualità delle giocate in costruzione sia per gli inserimenti sulla trequarti: al 24’ del secondo tempo scaglia un gran tiro dalla distanza, che sorvola di poco la traversa.
KERJOTA 6
Meglio nel primo tempo, quando oltre a sfondare sulla sua fascia svaria in diverse circostanze, arrivando a creare superiorità numerica anche dalle parti di Battista. Nella ripresa è meno incisivo.
SBAFFO 7
Se per la Samb vincere era importante sopra ogni altra cosa, per lui lo era sbloccarsi, cosa fatta subito facendosi trovare al posto giusto per appoggiare in rete l’assist di Battista. Il vero Sbaffo, quello che aspettano tutti (in primis il presidente Massi), ancora non c’è, ma si vedono miglioramenti.
BATTISTA 7,5
La caparbietà con cui si avventa, per due volte, sul pallone che poi scaglia al centro dell’area per il gol di Sbaffo è l’immagine dell’atteggiamento vincente che deve avere la Samb in queste ultime giornate. In palla, come dimostra in altre numerose azioni prima di essere sostituito.
EUSEPI 7
La sua presenza in campo infonde fiducia in tutta la squadra, oltre a creare spazi maggiori per i compagni (Sbaffo ne sa qualcosa). Avrebbe anche potuto timbrare il rientro col gol numero dodici, ma una sua conclusione in precario equilibrio ha impattato sulla traversa. Comunque, bentornato capitano!
MORETTI 6
Al posto di Sbaffo subito dopo l’intervallo. Si dà un bel da fare nel pressing e nel tenere alta la squadra dopo l’uscita di Eusepi, ma non gli capitano tra i piedi grandissime palle gol.
BALDASSI S.V.
Sulla sinistra al posto dello scatenato Battista, ma non hai l’opportunità di accendersi.
LULLI S.V.
Mette ordine a centrocampo nei minuti finali per evitare che l’Isernia guadagni ancora più metri in un momento di flessione rossoblù.
D’ERAMO S.V.
Entra in campo assieme a Lulli, quando nel finale si passa al più prudente 4-3-3. Fa il suo senza come interno sinistro.
TUTTE LE N0TIZIE DELLA GAZZETTA
