SAMB, LE PAGELLE DI FINE ANNO: PORTIERI
MICELI 6,5
Stagione importante per il centralone cosentino, che lo ha visto crescere soprattutto in fase di impostazione della manovra (anche se qualche errore lo si è pagato caro come a Bolzano). Leader in campo e nello spogliatoio, può essere anche tra le colonne della Samb di Serafino.
BIONDI 6,5
Per infortunio non partecipa all’esaltante inizio di campionato. Col passare delle giornate, però, si impone come titolare di una difesa alle volte ballerina ma che in lui trova un elemento che raramente accusa battute a vuoto.
CARILLO 6,5
In una difesa in cui manca qualche tassello è fondamentale la presenza di elementi come lui e Di Pasquale che ricoprono più ruoli e che, soprattutto, lo fanno bene. Duttile.
ZAFFAGNINI S.V.
Un infortunio rimediato nella scorsa stagione gli compromette l’estate. Non rientra mai nelle rotazioni di Montero e a gennaio va all’AZ Picerno.
DI PASQUALE 6
Scala le gerarchie di Montero grazie alle sue capacità di adattamento tattiche e alla propensione per la costruzione della manovra. Un po’ troppe, però, tre giornate per squalifica in poco più di un girone di campionato.
RAPISARDA 6,5
Un atteggiamento a volte troppo garibaldino in fase difensiva gli si può perdonare per l’apporto che non fa mai mancare oltre la mediana. Con abnegazione e carattere è divenuto, oltre che capitano, un simbolo rossoblù. Auspicabile che continui ad esserlo anche in futuro.
GEMIGNANI 7,5
Mostra una crescita esponenziale rispetto al 2018/19 quando aveva sicuramente pagato la poca fiducia ed un contesto negativo nel girone di andata prima di andare in prestito all’Alessandria. Sempre ficcante sulla fascia sinistra (dove tra l’altro è adattato) e costante nel rendimento. È tra le note più positive.
TRILLÒ 5
Al rientro dal prestito all’Arzachena, non riesce mai a ritagliarsi più di qualche scampolo di partita. Solo tre le presenze da titolare in campionato, tra cui una culminata con l’espulsione di Padova.