SAMB, LE PAGELLE DI FINE ANNO: PORTIERI
SIRRI 5,5
Capitano e leader del gruppo rossoblù, dopo un girone d’andata da leone cala a livello fisico e forse anche mentale. Col passare delle giornate evidenzia difficoltà sempre maggiori nel dirigere la difesa, faticando spesso nell’uno contro uno con avversari più rapidi, finendo in panchina nel decisivo periodo tra marzo e aprile. Chiude in maniera sfortunata con l’autorete che pregiudica la finale a L’Aquila.
SBARDELLA 6
La coppia composta da lui e Sirri è di sicuro affidamento nelle prime giornate, ma dall’inverno si iniziano ad alternare errori che si pagano a caro prezzo. Segna il pesante gol di Riccione allo scadere regalando una delle poche gioie del girone di ritorno, anche se quell’esultanza polemica avrebbe potuto evitarla…
PEZZOLA 7,5
Centrale “quasi under” (classe 2002), è tra le più belle sorprese di questa annata. Nel girone d’andata fatica a trovare spazio con frequenza al cospetto degli esperti Sirri e Sbardella, ma col passare dei mesi dimostra di essere più affidabile di entrambi, oltre avere un bel temperamento e grandi margini di crescita. Formidabile nel gioco aereo.
ZOBOLETTI 6,5
Il nipote d’arte non riposa neanche un minuto durante la regular season (sempre presente e mai sostituito) e già questo è un elemento molto positivo per uno tra i più giovani della truppa. In fase difensiva palesa diverse lacune, ma compensa con le ottime doti fisiche e atletiche che gli permettono a volte di sopperire a compagni non all’altezza della situazione sul comparto avanzato.
PAGLIARI 7
Tra le rivelazioni di questa annata: sulla fascia sinistra mostra ottime doti atletiche e tecniche, unite ad una sana sfrontatezza che gli permette di essere ficcante come un esterno d’attacco. Le lacune in fase difensiva, però, si palesano soprattutto nel complicato finale di stagione. Può essere comunque un buon prospetto per il futuro.
ORFANO 6
Tre presenze, di cui due soltanto nei minuti di recupero nel girone d’andata. Sostituisce Pagliari nel primo incontro del 2024 col Sora e lo fa molto bene, prima essere rimesso nel congelatore e tornare in Puglia (il Lecce che ne detiene il cartellino gli fa terminare la stagione al Team Altamura).
CHIATANTE 6,5
Anche lui impiegato col contagocce, un po’ per l’exploit di Pagliari un po’ per l’incapacità di fare le giuste rotazioni da parte dei vari allenatori. Quando gli viene concesso qualche minuto dimostra di meritare la (poca) fiducia che gli viene riposta. Autore dello splendido gol che vale il momentaneo pareggio nella semifinale play off di Avezzano.
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